E’ scontro sulla centrale eolica

E’ scontro sulla centrale eolica PACHINO - Diventa territorio di scontro politico la possibilità di installare una centrale eolica sul territorio di Pachino. La questione sembra infatti lacerare la maggioranza all'interno della quale sembrano esserci orientamenti diversi. Ancora una volta dunque si discute sull'eolico così come quattro anni fa quando i primi attriti all'interno della maggioranza che sosteneva l'allora sindaco Barone furono messi a nudo proprio da accordi trasversali sulla realizzazione di impianti eolici. Nei giorni scorsi il primo cittadino ha più volte dato rassicurazioni ai vari comitati spontanei di non volere autorizzare la costruzione di alcuna centrale eolica sul territorio pachinese, e, durante la visita dell'assessore al territorio ed ambiente Rossana Interlandi, il sindaco ha manifestato all'esponente regionale tutte le sue preoccupazioni per i possibili impianti che peraltro rischierebbero di turbare gli insetti utili nel mondo dell'agricoltura per favorire l'impollinazione delle piante ed in particolar modo degli ortaggi. Una tesi questa che sarebbe stata smentita da alcuni studi di settore prodotti dalle società interessate all'installazione dei mulini a vento produttori di energia, secondo cui la lieve destabilizzazione dovuta al moto delle pale avverrebbe ad una altezza tale da non comportare alcun problema. La maggioranza politica che sostiene l'azione amministrativa però non condividerebbe le preoccupazioni del sindaco e potrebbe essere disposta a dare il via libera agli impianti, allettata dalle royalty cospicue per le casse municipali e dal fatto che le centrali eoliche producono comunque energia pulita e l'elettrodotto rimarrebbe piuttosto distante dal centro abitato.

L'opposizione al momento non ha preso una posizione unitaria ufficiale e probabilmente l'atteggiamento dei consiglieri della minoranza potrebbe essere strumentalmente opposto alla visione della maggioranza. Qualche elemento di chiarezza in più potrebbe aversi questa sera al termine del consiglio comunale informale indetto dal presidente Salvatore Blundo. L'orientamento infatti sembrerebbe essere quello di redigere un documento che tenga conto anche degli interventi della cittadinanza, documento che verrebbe fatto proprio dalla presidenza del consiglio e poi riproposto al civico consesso quando questo sarà chiamato a deliberare sull'attuazione o meno del progetto. Per favorire un'ampia partecipazione popolare Blundo ha fatto affiggere sui muri della città dei manifesti che pubblicizzano la seduta consiliare informale. Al momento comunque i progetti presentati all'ufficio tecnico fanno riferimento a due aziende, la Sira Eolica (una società di Alcamo in provincia di Trapani) e la Greenco di Milano. Entrambi i rappresentanti delle ditte sono stati invitati a partecipare alla seduta di consiglio informale a cui parteciperanno anche il sindaco ed il presidente del consiglio di Portopalo ed il difensore civico pachinese a cui sono stati rivolti gli inviti. Un progetto molto simile a quelli che si vogliono realizzare oggi, nella passata amministrazione, fu respinto dall'allora maggioranza nel timore di un impatto ambientale di dimensioni eccessive. L'impianto doveva essere costruito negli stessi luoghi che oggi sono stati individuati quali aree di riserva. Da allora l'assetto geopolitico del consiglio comunale è mutato, così come è cambiato anche l'orientamento amministrativo. Molti dei consiglieri di allora non siedono più sugli scranni dell'aula consiliare, mentre altri sono ancora presenti. Va valutato se l'opinione di coloro che sono stati riconfermati anche nell'attuale legislatura sia cambiato rispetto a quattro anni fa.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 20-10-2006 - Categoria: Politica

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Ma dove vivi, segretario??

cito da un recente commento:

""Le caratteristiche tecniche sono disponibili all'ufficio tecnico del comune, ma come tutti sanno, non è così semplice entrare in un ufficio comunale e farsi dare tutte le informazioni necessarie""


Mi viene letterarmente da sbellicarimi dalle risate a leggere queste enormi bischerate...

Le ricordo, visto che non è abbastanza informato che può praticare da politico eoliano tre strade..

La prima, come libero cittadino: a norma della legge 241 del 1990 e successive modificazioni, può fare domanda in carta libera per ottenere tutta la documentazione che riguarda l'argomento in oggetto...le potranno chiede le spese per le fotocoie della documentazione.
E se vuole facciamo una colletta per partecipare alla spesa;

La seconda, molto più semplice visto che è in cordata politica con il consigliere comunale Roberto bruno al quale per essere stato eletto nel civico consesso: ha libero accesso su tutti gli atti che vanno sottoposti all'approvazione del Consiglio Comunale...


La terza, che è politica ,visto che ancora la tengono come segretario, è quella di inoltrare all'aministrazione una richiesta al Sindaco di fare pubblicare tutta la documentazione su internet...
Come richiesta politica che gli potrebbe dare qualche change in più nel suo piano di propaganda.

Molti cittadini, e la pubblica opinione, compreso il sottoscritto, brancolano nel buio più totale ma la logica non ammette che un politico della sua mole non si renda conto della enorme sciocchezze che scrive....sui principi etici e politici del funzionamento della pubblica amministrazione....

Saluti trasparenti Spiros