E' battaglia in Consiglio sui debiti fuori bilancio

PORTOPALO - Concetta Carnemolla è il nuovo difensore civico del comune portopalese. E' stata eletta dal consiglio comunale nella seduta di venerdì. Avvocato civilista, ha già acquisito un'esperienza decennale nella pubblica amministrazione. "Ringrazio il consiglio comunale - afferma il difensore civico - e sono onorata di ricoprire questa carica a difesa dei cittadini". Intanto divampa la polemiche tra la maggioranza e l'opposizione. L'esponente della minoranza consiliare, Elivio Taccone, ha rincarato la dose contro il primo cittadino definendo singolare la scelta di Cammisuli di rispondere sulla stampa e non in consiglio ai rilievi critici mossi sulla relazione semestrale. E' tornato intanto d'attualità il discorso sui debiti fuori bilancio onorati nel corso di questa legislatura. Siamo andati ad analizzare direttamente in comune la situazione dal giugno '99 in poi. Il 13 luglio di quell'anno il civico consesso ha deliberato quasi sette milioni di lire ad un privato. Il 29 gennaio 2000 sono stati deliberati 166 milioni di lire in favore di una ditta. Nella seduta del 26 maggio invece vi è stata una delibera di 65 milioni di lire per la struttura mista per anziani, oltre a 19 milioni e mezzo a favore di un privato. Seduta del 30 luglio 2000: 64 milioni in favore di un privato. Seduta del 30 settembre: oltre 54 milioni per l'Aias di Siracusa mentre più di un miliardo e mezzo di lire se ne è andato per spese legali contro un atto di citazione promosso ai danni del comune per vicende risalenti al periodo anteriore al '99.

Nell'aprile 2001 spuntano debiti fuori bilancio per spese legali ed altri 107 milioni di lire vengono deliberati il 29 settembre. Il 29 dicembre il civico consesso onora altri tredici milioni di lire di debiti. E non va tralasciata la vicenda campo sportivo dove fra l'altro è in corso un procedimento presso la Corte dei Conti a carico di cinque ex amministratori. "Sono dati incontrovertibili. - dichiara il capogruppo di maggioranza Agostino Campisi - e non abbiamo il tempo di contrastare la controinformazione permanente agli angoli della via Vittorio Emanuele. Ci piacerebbe sapere invece - aggiunge Campisi - con quale faccia ci si possa preparare a sostenere un candidato a sindaco esperto in richieste di malattia e pronto persino a chiedere le ferie alla fine di tale periodo. Infine ricordo promesse fatte riguardo all'accantonamento dell'indennità di carica per l'acquisto dell'autoambulanza. Furono promesse di marinaio".

Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 23-12-2003 - Categoria: Cronaca

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