Duemila e 400 euro per danni morali riconosciuti a Michelangelo Blandizzi

Duemila e 400 euro per danni morali riconosciuti a Michelangelo Blandizzi PACHINO - Esce a testa alta Michelangelo Blandizzi dall'inchiesta che lo aveva coinvolto in una vicenda che lo vedeva imputato per concussione. La Corte di appello di Messina, composta dal presidente Pietro Arena e dai consiglieri Arturo Carrozza ed Ersilia Blandaleone, ha riconosciuto a Blandizzi, difeso dall'avvocato Bruno Leone, un risarcimento per danni morali di duemila e 400 euro più gli interessi legali maturati dal momento della pubblicazione della sentenza a quello in cui è stato soddisfatto il debito, condannando il ministero di Grazia e giustizia, difeso dall'avvocatura dello Stato, anche alle spese legali. La vicenda risale a diversi anni fa, quando Blandizzi ricevette l'avviso di garanzia, per fatti avvenuti a Pachino tra il 1990 e il '92, con la imputazione di concussione. L'iter giudiziario si concluse dopo undici anni e ben 13 udienze con la piena assoluzione. Oggi il nuovo responso della Corte d'appello messinese ha respinto una richiesta di risarcimento danni patrimoniali, ritenendo che il non aver ricoperto cariche pubbliche al Comune di Pachino non costituisse prova di un danno di carattere patrimoniale, «riconoscendo invece il danno non patrimoniale per effetto della durata del processo oltre il termine ragionevole che ha comportato sofferenze e disagio morale».

«Giustizia è fatta - ha commentato Blandizzi - e finalmente mi posso dire soddisfatto, non tanto per la somma del risarcimento quanto per una questione di carattere morale. Esco a testa alta senza aver avuto bisogno di citare a mio favore alcun testimone. Ritengo che l'imbroglio sia stato architettato dai miei avversari politici con la complicità di qualcuno che poi lo Stato ha provveduto ad individuare. Credo che sia stata ripagata la mia fiducia nella giustizia e nell'Arma dei Carabinieri che hanno condotto indagini obiettive e molto approfondite.
«Ora - conclude Blandizzi - posso tornare a fare politica nell'interesse esclusivo del mio paese».

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 23-01-2005 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net