Discarica, si spera nella proroga

Tutto rinviato ad oggi per la proroga di conferimento, nella discarica di Coste Sant'Ippolito, dei rifiuti solidi urbani inerenti i comuni di Pachino e Portopalo di Capo Passero. Questo l'esito di un vertice svoltosi ieri alla provincia di Siracusa e che ha visto la partecipazione dei rappresentanti amministrativi dei due comuni più a sud: il sindaco pachinese Giuseppe Campisi e il vicesindaco portopalese Michele Taccone. Entro le 8.30 di oggi si conoscerà la decisione delle autorità preposte. Se il presidente della provincia Bruno Marziano firma l'atto di proroga si continuerà a portare gli "rsu" a Coste Sant'Ippolito, altrimenti i due comuni dovranno attrezzarsi per spostare il tutto a Motta Sant'Anastasia. La discarica pachinese, piuttosto satura, registra una situazione molto delicata, riguardante la presenza del percolato. Da Portopalo e Pachino, che hanno affrontato insieme la questione, essendo la problematica comune ad entrambi, sperano ovviamente che si possa arrivare all'ottenimento di una proroga che non comporterebbe l'aggravio di costi (anche abbastanza consistenti) che scaturirebbe dal trasporto dei rifiuti in territorio catanese. Una prima stima dei costi aggiuntivi si baserebbe su una maggiorazione di circa 77 centesimi di euro per ogni chilo di immondizia scaricata. In vista del definitivo trasferimento di competenze all'Ato la provincia è diventato il nuovo ente competente, dopo il passaggio delle funzioni dalla prefettura. Qualche giorno addietro è stato firmata da Marziano la precedente proroga di breve durata, per proseguire nello stoccaggio dei rifiuti a Coste Sant'Ippolito.

Anche ieri si è molto discusso degli abbancamenti in discarica che sono al limite della soglia di controllo prevista dalla normativa in vigore. Nei mesi scorsi si erano avute le avvisaglie, partite dagli uffici competenti della provincia. Si è proceduto anche ad alcuni lavori di livellamento ma la situazione resta oltremodo delicata e assumersi responsabilità in questa fase è una decisione da vagliare con estrema attenzione e cautela. Carlo Turriciano, commissario straordinario al comune di Pachino fino a pochi giorni fa, aveva attenzionato la questione discarica e della necessità di trovare un rimedio alla saturazione del terreno. Gli uffici comunali hanno approntato tra l'altro un progetto che prevede l'ampliamento della zona adibita a discarica. Il problema è il solito: il reperimento dei fondi. Oggi dunque si conoscerà la decisione della provincia. "Attendiamo preoccupati": è l'unico, laconico commento dei vertici comunali di Pachino e Portopalo.

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 26-07-2006 - Categoria: Cronaca

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