Difensore civico in proroga

Difensore civico in proroga PACHINO - «L'amministrazione comunale ed i consiglieri che ad essa fanno riferimento sono pronti ad accogliere le proposte dell'opposizione al fine di rinnovare la carica di difensore civico della casa municipale». È quanto affermato dall'esponente politico e portavoce dell'amministrazione Nino Iacono che ha invitato i consiglieri di opposizione ad avanzare una proposta al fine di rinnovare la carica di difensore civico comunale oggi in regime di proroga. «Prendiamo atto, -ha affermato Iacono- di non disporre di un consenso in consiglio tale da potere avanzare noi una proposta. Per questo siamo disponibili ad accettare il nominativo dell'opposizione purchè si esca dalla situazione di empasse». Iacono poi ha fatto con tono sferzante, anche delle valutazioni di carattere politico. «Noto che si è aperto un vero e proprio bando di concorso per selezionare chi sarà il prossimo sindaco della città. Il requisito principale di ammissione è legato al fatto di condurre in porto la mozione di sfiducia al sindaco Campisi. Chi riuscirà a sfiduciare l'attuale primo cittadino si guadagnerà l'investitura di candidato in pectore a sindaco della città. Prendo atto però che i concorrenti sono numerosi, per cui mi auguro che tra loro non ci siano colpi bassi ma un confronto leale e corretto».

L'amministrazione comunale in carica però non rimane certamente a guardare e muove le sue pedine. «Sabato, -ha continuato Iacono- l'intera amministrazione sarà presentata a Siracusa dal segretario regionale dell'Udc Saverio Romano e da Totò Cuffaro quale amministrazione appartenete all'Udc». Sembra dunque che il partito centrista eserciti un'attrazione fatale per le amministrazioni ed i sindaci in difficoltà. Anche il sindaco Barone, nella legislatura precedente, quando si trovò in brutte acque si dichiarò dell'Udc. Oggi Campisi ripercorre la stessa via nonostante alle elezioni comunali il partito di Casini non riuscì a completare neppure la lista per concorrere alle elezioni, non si aggiudicò nessun consigliere e per di più sostenne un candidato sindaco diverso da quello poi eletto. Intanto il segretario locale del partito della vela Paolo Di Pietro in merito all'adozione dell'amministrazione Campisi dal suo partito ha dichiarato: «La dirigenza locale del partito non è stata messa al corrente di nessuna adesione».

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 07-02-2008 - Categoria: Politica

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