PACHINO - Ritrovata unità del partito per portare avanti il ruolo di un'opposizione forte e determinata all'amministrazione Bonaiuto. È quanto ha affermato il neo coordinatore del Pd Marco Lao che ha anche aggiunto: «Vogliamo, infatti, costruire un progetto politico stabile e credibile in grado di dare un'alternativa di governo a questa amministrazione, che senza giri di parole, la riteniamo politicamente fallita. E' un fatto incontrovertibile l'aver dato vita, prima del suo stesso insediamento, ad un mercato delle vacche senza precedenti, tanto da farci rimpiangere i precedenti sindaci». Lao stigmatizza ancora una volta i continui passaggi di consiglieri, eletti tra le file dell'opposizione, nella compagine politica che sostiene il primo cittadino. «E' bene rammentare queste cose, -ha continuato Lao- per non far perdere nei cittadini la memoria storica dei fatti. Ma cosa se ne fa il sindaco di una maggioranza così larga se poi al suo interno è divisa e fratturata, quindi incapace di produrre risultati? E per quanto tempo ancora riuscirà a mantenerla?».

Il segretario del Pd affonda il suo attacco valutando molto negativamente i 10 mesi di amministrazione Bonaiuto, di cui peraltro fa parte anche un parente stretto dello stesso Lao. «In questi 10 mesi di governo ne abbiamo visti di tutti i colori, -ha continuato Lao- dalla spaccatura del Pdl in Pdl Sicilia e cosiddetti "lealisti", ai dissidi interni con l'assessore Mandalà e il suo gruppo di riferimento, nati da una gestione personalistica della cosa pubblica da parte del sindaco a scapito dei suoi stessi assessori, per finire alle scosse causate dalla formazione politica dell'Api volte a provocare un nuovo terremoto dagli esiti devastanti in caso di non entrata in giunta. Suggeriamo al sindaco di fare attenzione perché nei cittadini inizia a serpeggiare il dubbio che si tratti veramente di una gestione privata e personalistica della cosa pubblica. Ci chiediamo infine, quale artificio magico è stato usato per annullare il dissesto finanziario annunciato dal commissario Rizza». Il Pd inoltre evidenzia come il dibattito politico sia sparito dal tavolo dell'amministrazione comunale, mentre sarebbe necessario tornare a confrontarsi con tutte le forze politiche e sociali.

Salvatore Marziano