Corso alla lettura per bimbi

PACHINO - È stato presentato giovedì scorso, nei locali del Circolo dei Soci della Banca di credito cooperativo di Pachino il progetto “Liberando” che ha come referente Assunta Rizza. Alla presenza del direttore della Bcc Corrado Bongiovanni, del direttore del Cesis (Centro studi ed iniziative per lo sviluppo) Faust Fiorini, della professoressa Roberta Silva dell'Università di Verona e dell'assessore provinciale alla cultura Barbara Fronterrè, è stato illustrato il corso finalizzato all'educazione e alla lettura per i bambini della scuola primaria e materna. Di fatto il progetto “Liberando” è rivolto a 30 docenti dei 4 istituti comprensivi pachinesi e dell'istituto paritario Don Francesco Spinelli che poi porteranno all'interno delle scuole di appartenenza il bagaglio di nozioni appreso all'interno del corso che occuperà 14 ore. Alla fine ai docenti partecipanti sarà assegnato un attestato di frequenza che certificherà il bagaglio formativo raggiunto.
Ad apertura dei lavori è stato il direttore della BCC Corrado Bongiovanni a fare un augurio di buon lavoro ai corsisti, precisando che la BCC di Pachino, nell'anno del centenario della sua fondazione, intende mantenere viva la tradizione di investire sulla cultura nel territorio in cui l'istituto di credito pachinese vive e si sviluppa. È stato poi l'assessore provinciale Barbara Fronterrè a sottolineare l‘importanza della lettura sin dalla prima infanzia.

“Il progetto “Liberando” –ha detto la Fronterrè- è una delle proposte più qualificate a cui la Provincia regionale di Siracusa ha partecipato. Come istituzione riteniamo che la pedagogia e l'educazione alla lettura sia un ottimo antitodo per evitare che la cultura del declino che già aleggia sulla città possa diventare un dato reale. Bisogna dare ai bambini, -ha continuato la Fronterrè- la chiave di accesso al mondo dei libri, ed invidio gli insegnanti della scuola primaria che si trovano di fronte a delle menti vergini a cui possono fornire questa chiave che dà il piacere della lettura”. Il progetto nella prima parte prenderà in considerazione una panoramica che copra la produzione della letteratura per l'infanzia partendo dal momento di svolta caratterizzato in Italia dagli anni ‘85-'87, anni in cui si è sviluppata una produzione letteraria destinata a bambini e adolescenti, caratterizzata da nuovi personaggi, nuove tematiche e soprattutto da una nuova cura per lo stile. Quella che emerge è nel complesso una nuova visione del bambino e soprattutto una nuova attenzione rivolta alla produzione loro dedicata che diventa nei casi migliori vera “letteratura”.
Nella seconda parte l'attenzione si concentrerà sulla “promozione” alla lettura. La promozione e l'animazione sono funzionali ad una vera e propria “educazione” alla lettura, condizione necessaria affinché si costruisca un lettore maturo. Non bisogna infatti dimenticare che la letteratura per l'infanzia è letteratura e quindi deve avere lo scopo di aiutare il lettore ad ampliare il proprio immaginario, a conoscere il mondo ed a sviluppare la propria creatività.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 12-01-2008 - Categoria: Cronaca

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