Corrado Scala: «Pochi i fondi per gli spettacoli estivi»

Corrado Scala: «Pochi i fondi per gli spettacoli estivi» PORTOPALO - Pochi fondi per gli spettacoli estivi. In periodi di crisi economica generale e con gli enti locali, soprattutto i comuni più piccoli, alle prese con i minori stanziamenti in arrivo da Stato e Regione, anche Portopalo fa i conti con la «riduzione della spesa» propugnata dal governo Monti. «E' un momento molto complesso e difficile - afferma Corrado Scala, assessore comunale al turismo e allo spettacolo - oltretutto, fino a quando non approveremo il bilancio, dovremo operare in dodicesimi e fare le dovute integrazioni in un secondo momento». Attenzione puntata, dunque, su iniziative a costi molto ridotti da inserire nel programma di spettacoli del mese di agosto. «Stiamo cercando di risparmiare il più possibile, - aggiunge Scala - abbiamo già adottato scelte indirizzate verso il risparmio per le iniziative allestite in questo mese, puntando su realtà locali, penso alle scuole di danza e ballo e alle realtà sportive, non dimenticando i gruppi musicali ai quali abbiamo garantito praticamente solo la copertura spese per il service audio». La speranza è che arrivi qualcosa da Siracusa, sponda Provincia Regionale. «Già negli altri anni l'ente di via Malta - sottolinea l'assessore Scala - ci ha dato un supporto significativo per gli spettacoli di agosto.

Ci siamo sentiti con il consigliere provinciale Nino Iacono, siamo fiduciosi anche per quest'anno». Sul fronte bilancio, Scala spera in tempi brevi. «Durante i vertici di maggioranza - prosegue Scala, che ricopre anche la carica di consigliere comunale - il confronto è stato molto ampio. E' chiaro che prima riusciamo ad arrivare in aula per l'approvazione, meglio è per tutti». Una boccata d'ossigeno per il bilancio, in termini di risparmio, arriva dai pensionamenti di alcuni dipendenti comunali. Dal prospetto analitico di recente approvazione da parte della giunta municipale, la somma in meno da prevedere, quindi risparmiata, per il bilancio 2012, a copertura delle spese del personale, ammonta a 167.232 euro. Nel suddetto prospetto, appena esitato dall'Amministrazione comunale, viene specificato che il Comune non procederà ad alcuna assunzione di nuovo personale, neanche attraverso la modalità del turnover, fino al totale recupero del superamento del limite previsto dalla normativa che ammonta ad euro 248.793,37, rispetto all'esercizio 2004.

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 25-07-2012 - Categoria: Politica

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