Contro l'isolamento: Tutti d'accordo sulla necessità della bretella

PACHINO - Il convegno tenutosi sabato a Pachino, incentrato sulla bretella autostradale per la zona sud, ha riportato l'attenzione sul problema della viabilità in provincia di Siracusa. Cominciamo proprio dalla bretella di collegamento con i comuni di Pachino e Portopalo. A giorni sarà firmato un protocollo d'intesa tra l'Anas, la Provincia di Siracusa, il Consorzio autostrade siciliane, la Soprintendenza di Siracusa ed i comuni interessati ovvero Pachino, Portopalo e Noto. La comunicazione è stata data dal sottosegretario di stato Nicola Bono che ha concluso l'incontro di Pachino. L'asse attrezzato, che dovrà sorgere in territorio di Noto, sarà di circa tre chilometri e consentirà un accesso più rapido nell'autostrada Siracusa-Gela dei veicoli provenienti dai due comuni più a sud del siracusano.

«Il protocollo - ha aggiunto Nicola Bono - risulta necessario per concretizzare la disponibilità dichiarata da tutte le realtà istituzionali presenti al convegno». La bretella andrà a risolvere il problema dell'isolamento cui rischiavano di essere condannati non soltanto i residenti di Pachino e Portopalo di Capo Passero ma anche i molti turisti che, in special modo nel periodo estivo, si recano verso l'estremo lembo sud-orientale della Sicilia. Il processo di miglioramento infrastrutturale passa dunque da questo progetto che in molti, sia a Pachino che a Portopalo, a partire dai due sindaci Barone e Cammisuli, considerano decisivo. Ma non vanno trascurate inoltre le esigenze dell'asse attrezzato per decongestionare la Pachino-Noto che assorbe per intero il flusso veicolare da e per l'estremità sud del territorio provinciale.

Da sottolineare al termine del convegno di sabato la concordia instauratasi tra i soggetti istituzionali presenti. Il presidente della Provincia di Siracusa, Bruno Marziano, ha dato il suo pieno appoggio al progetto della bretella autostradale, stesso discorso per quanto riguarda il sindaco di Noto, Michele Accardo, in considerazione del fatto che l'asse attrezzato andrà ad immettersi nel territorio di competenza del comune netino. Si cercherà dunque di migliorare il collegamento tra l'arteria autostradale e Noto, come confermato da Mauro Coletta (direttore centrale autostrade e trafori-Anas). Ma in tema di viabilità nella zona sud non è solo la questione della bretella di collegamento autostradale a tenere banco.

In questo frangente nei giorni scorsi si sono registrati gli interventi di sistemazione di un tratto della strada provinciale Pachino-Portopalo mentre è arrivata a definizione anche la vicenda del tratto di strada Maucini-Masuzzo che si presentava veramente in pessime condizioni. Ed a breve termine è attesa la decisione del Cga a proposito della ripresa dei lavori nella strada Pachino-Maucini-Portopalo. Il consigliere provinciale dei Democratici di sinistra, Giuseppina Ignaccolo, in più occasioni ha messo in evidenza da parte sua l'attenzione costante riservata dall'amministrazione guidata da Bruno Marziano verso l'estremità meridionale del territorio provinciale. «Ci sono atti e progetti che parlano chiaro - ha detto di recente Giuseppina Ignaccolo - e che confermano l'attivismo dell'amministrazione Marziano in tema di viabilità anche nella zona sud».

Di contro Nino Migneco, consigliere provinciale di Alleanza Nazionale: «L'incontro di sabato a Pachino è servito a rilanciare l'attenzione sull'intera viabilità della provincia che negli ultimi anni non ha ricevuto la giusta attenzione mortificando le aspettative di un territorio che ha dimostrato di avere nel settore agricolo ed in quello turistico i due punti cardine dello sviluppo futuro».
Fonte: LaSicilia.it il 28-10-2002 - Categoria: Cronaca

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