Conferenza dei servizi per la questione lungomare

MARZAMEMI - Conferenza dei servizi e sopraluogo ieri a Marzamemi per la questione del lungomare Spinazza. Su invito del consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo si sono riuniti i rappresentanti della Capitaneria di Porto, i tecnici del comune di Noto, gli assessori Iacono e Zocco del comune di Pachino i rappresentanti dell'impresa aggiudicataria oltre che al direttore dei lavori per esaminare e mettere in chiaro alcune difficoltà sorte subito dopo che l'impresa aveva tracciato con polvere di gesso i contorni del lungomare. L'incontro è stato proficuo, dato che alcune questioni hanno trovato soluzione. In particolare si è deciso che alcune strettoie che in loco erano state evidenziate ed alcune curve che, dopo la realizzazione dei lavori potevano rivelarsi pericolose, saranno eliminate, mentre alcuni spazi che rimanevano tra il marciapiede e la diga saranno asfaltati. In pratica l'impresa aggiudicataria dei lavori con l'accordo degli enti preposti si è impegnata ad eliminare quelle distorsioni che spesso sono visibili sul posto e che non emergono sulla carta dal punto di vista progettuale. Non sarà invece possibile modificare il progetto secondo le esigenze dei singoli cittadini. Per questo il consigliere provinciale Ignaccolo convocherà un'assemblea dei residenti onde chiarire alcuni punti. Nei giorni scorsi infatti gli operai dell'impresa si erano trovati in difficoltà di fronte ad alcuni residenti che chiedevano delle varianti progettuali inattuabili per chi è semplice esecutore dei lavori. Saranno inoltre immediatamente richiesti a Palermo gli ulteriore placet necessari onde evitare che possibili ed ulteriori ostacoli possano frapporsi durante la realizzazione dell'opera.

Il tutto, almeno così come sperano i residenti dovrebbe avvenire molto in fretta onde permettere l'avvio dei lavori nel più breve tempo possibile e rispettare i termini della consegna previsti per il mese di gennaio. A Palermo inoltre le autorizzazioni saranno richieste per l'intero progetto in modo che eventuali somme ulteriormente stanziate che potrebbero aggiungersi a vantaggio del lungomare Spinazza. Fermamente rigettata invece l'ipotesi di un ulteriore allungamento progettuale a discapito della realizzazione dell'illuminazione così come taluno pare abbia ipotizzato nei giorni scorsi. Il consigliere Ignaccolo infatti si è fatto garante della realizzazione proprio dell'illuminazione. L'ipotesi che il lungomare fosse realizzato senza i corpi luminosi necessari e che le somme per la palificazione fossero spese a vantaggio di un prolungamento fino all'ex ultima cabina, nei giorni scorsi aveva sollevato non poche recriminazioni da parte dei residenti della contrada. "Per noi la strada illuminata è più importante del lungomare stesso, -ha commentato uno dei residenti, e non è possibile barattarla con nessun altra miglioria". Analizzato da parte della ditta anche il problema dei livelli per il deflusso dell'acqua piovana. L'impresa eseguirà nel muretto di contenimento e sotto il marciapiede degli invasi in maniera che l'acqua potrà defluire verso la sabbia. Ciò risulterà anche da predisposizione naturale per la costruzione di un canale di acque bianche che eventualmente potrà essere realizzato successivamente.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 28-09-2005 - Categoria: Cronaca

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