Condanna da scontare, finisce in cella.

PACHINO – Messo alle strette dalla polizia alla fine è stato costretto a confessare il furto, indicando anche dove aveva nascosto la refurtiva. Le manette sono scattate ai polsi di Roberto Martorino di 29 anni di Pachino. Gli agenti sono risaliti a lui grazie alla precisa descrizione fornita dalla vittima.

La donna, rientrando a casa alle 19 di martedì, aveva visto un uomo uscire da una delle finestre del piano terra, che velocemente era fuggito. La donna, dopo essersi accorta che mancavano alcuni oggetti d'oro, aveva chiamato la polizia ed aveva fornito agli agenti un'accurata descrizione dell'uomo e del suo abbigliamento, facendo particolare riferimento ai pantaloni di color rosso.

Sulla base di tali descrizioni, gli agenti sono risaliti a Martorino, che corrispondeva alla descrizione fisica data dalla donna, ed era stato notato nel pomeriggio indossare un paio di pantaloni rossi. L'uomo è stato intercettato dagli agenti proprio nei pressi del commissariato. Dopo un po' Martorino ha ammesso di essere l'autore del furto e ha condotto gli agenti in un giardino adiacente un istituto scolastico dove era stata nascosta l'intera refurtiva.
Fonte: Gazzetta Del Sud On Line il 01-08-2002 - Categoria: Cronaca

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