PACHINO - «Il paese è in ginocchio, gli impiegati comunali trascorrono le feste di fine anno senza percepire gli stipendi per un lavoro che hanno già fatto, le strade assomigliano più ad una gruviera e l'amministrazione spende e spande per viaggi e viaggetti che in un momento come questo di ristrettezze economiche e di difficoltà amministrative appaiono certamente fuori luogo». Ad affermare ciò è il segretario di Rifondazione comunista Salvatore Caccamo che entra in aspra polemica con l'amministrazione comunale criticando aspramente una serie di provvedimenti adottati dalla giunta municipale. «Hanno speso ben 23 mila euro, -ha tuonato Caccamo- per un viaggio di pochi anziani in Tunisia, peraltro proponendo un itinerario all'estero che non ha entusiasmato gli anziani pachinesi che hanno preferito non aderire all'iniziativa, basti pensare che su un numero limitato nel massimo a cento posti non c'è neanche stato bisogno di fare una graduatoria perché ad essere occupati sono stati meno della metà dei posti disponibili e programmati.

Sempre in tema di anziani altri 3 mila euro pare siano stati spesi per una cena sociale con il sindaco e l'assessore al ramo, e per accontentare la maggior parte dei frequentatori del centro anziani che hanno disertato il viaggio in Tunisia scelto secondo precisi gusti del sindaco, è in programma un altro viaggio questa volta a Terrasini che potrebbe costare tanto quanto il viaggio in Tunisia».
Caccamo sottolinea le difficoltà economiche in cui versa la casa municipale e l'abbassarsi progressivo del reddito medio dei pachinesi. «Siamo sull'orlo del dissesto economico, -ha continuato il segretario di Rifondazione- l'economia va a rotoli e la gente risulta morosa nei confronti della casa municipale perché non ha risorse. In periodi come questo ci si aspetterebbe una gestione da buon padre di famiglia. Invece ancora una volta si privilegiano le attività ludiche rispetto a quelle primarie».

Sa.Mar.