PACHINO - “Se stiamo qui a parlare della settima edizione del Festival lo dobbiamo in massima parte al costante impegno della Provincia Regionale di Siracusa e seppur con fasi altalenanti al Comune di Pachino”. Turi Pintaldi, “deus ex machina” del Cinema di Frontiera, la kermesse internazionale che si tiene in estate a Marzamemi, affida al periodico Zoom Sicilia, free press su manifestazioni ed eventi nella Sicilia sud-orientale, alcune valutazioni sulle attenzioni degli enti locali circa i finanziamenti per il festival. Va sottolineato soprattutto un passaggio dell'intervista, realizzata da Giancarlo Barone, che riguarda la passata amministrazione comunale pachinese.

“Ho qualche aspettativa anche nei confronti del Comune, - afferma Pintaldi - dove è pure cambiata l'Amministrazione: qui, non lo nascondo, mi attendo un atto di discontinuità rispetto al passato E per questo – aggiunge Pintaldi - ho richiesto un incontro con il Sindaco Campisi e la sua Giunta”. Affermazione che ha determinato una puntualizzazione da parte di Emanuele Rotta, a lungo vicesindaco nella precedente giunta. “Ci vuole una belle faccia tosta a sminuire, sic et sempliciter, l'attenzione e l'impegno finanziario della passata giunta. Pintaldi non può ignorare che, su mia proposta, fu inserita nel bilancio comunale – dichiara Rotta - una voce specifica per il Festival. Questo non si può disconoscere”.

SER.TAC.