PACHINO - Centrosinistra superstar a Pachino. Da qualche giorno l'Unione si allarga sempre di più e le adesioni, prima date per ufficiose, via via vengono rese note e ufficializzate. Il movimento Rinascita di Pachino ha sancito la svolta a sinistra. La decisione è stata avallata dal coordinamento interno che ha approvato il percorso fino ad oggi tracciato in seno alla svolta nel centrosinistra confermando questa linea programmatica. Una decisione, quella del movimento di Mallia e Blundo, che trancia i rapporti con Pachino Nuova, il movimento civico che fa capo all'ex presidente del consiglio Ninni Nicastro, contrario a virare nel centrosinistra e il coordinatore di Pachino Nuova Nino Campisi ieri ha confermato la strategia centrista del movimento a fianco dell'Mpa e dei giovani di Iniziativa democratica. Questi ultimi però non confermano l'alleanza limitandosi con Mandalà a dire che con Pachino Nuova c'è stato solo un incontro interlocutorio. Svolta a fianco dell'Unione anche per Nuova Sicilia. L'ex assessore Giovanni Lauretta ha detto che a Pachino il partito che nella scorsa legislatura in consiglio è stato rappresentato da Angelo Dell'Ali, ha avuto il placet dagli organi provinciali per sedere al tavolo del centrosinistra. Ma il dato più importante è il dialogo iniziato con l'ex consigliere provinciale Giuseppe Campisi che mercoledì dovrebbe sedere al tavolo dell'Unione.
Se il dialogo dovesse portare ad un accordo, non c'è dubbio che il centrosinistra potrebbe presentarsi alle prossime amministrative con uno schieramento di più di dieci liste, cosa che renderebbe altamente probabile persino una vittoria al primo turno. Un'ipotesi non remota soprattutto se il candidato sindaco sarà Campisi che in passato ha dimostrato di godere di un consenso trainante per l'intera coalizione. E' certo però che la strada da percorrere è ancora lunga e tortuosa. Il segretario di Rifondazione Caccamo ha nei giorni scorsi ribadito che il candidato dovrà essere espressione dell'Unione, cosa preclusiva per un candidato esterno. Da valutare anche le intenzioni reali di Rinascita che non fa mistero della speranza che i partiti più estremi della coalizione non riescano a riscuotere un consenso tale da far scattare un seggio in consiglio, e ciò li escluderebbe dalla partecipazione al governo della città. Rimane frantumato il centrodestra alla ricerca di un dialogo.
Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 15-01-2006 - Categoria: Politica