Caro gasolio, imminenti gli aiuti

Caro gasolio, imminenti gli aiuti PORTOPALO - Il deputato regionale Enzo Vinciullo ed il vicesindaco di Portopalo Michele Taccone hanno partecipato nei giorni scorsi ad una riunione a Roma per cercare di risolvere i problemi delle marinerie che, a causa del raddoppio del gasolio, si trovano a rischio sopravvivenza. Il governo nazionale ha predisposto una bozza di schema di decreto legge finalizzato a recepire le istanze del comparto della pesca introducendo degli ammortizzatori sociali per gli operatori del settore. Il decreto prevede principalmente un periodo di arresto temporaneo di 30 giorni associato alla erogazione di un premio in favore delle imprese di pesca e alla concessione ai lavoratori imbarcati di un minimo garantito. Inoltre è previsto l'ammodernamento del comparto attraverso una rottamazione che utilizzerà le risorse messe a disposizione dal fondo europeo per la pesca, e sarà introdotta anche la cassa integrazione guadagni straordinari. Un modo, quest'ultimo, secondo le intenzioni del ministero, per porre fine a una ingiustificata disparità tra l'imprenditore agricolo e quello ittico. Vinciullo e Taccone poi hanno chiesto all'assessore regionale alla pesca Roberto Di Mauro di accreditare una prima «tranche» di finanziamenti pari a a 15 milioni di Euro destinata al fondo «de minimis» in modo da dare immediato respiro agli operatori del settore strangolati dal caro gasolio.

«Continueremo a vigilare - hanno sottolineato Vinciullo e Taccone - affinché gli impegni assunti dalla Regione e dal ministero siano mantenuti, ma non possiamo che essere soddisfatti della volontà di risolvere queste questioni da parte di tutti gli organi di governo, regionale e nazionale, rispetto ad una politica scellerata del precedente governo di centrosinistra». Vinciullo inoltre nei giorni scorsi si era occupato anche di un altro problema riguardante la zona sud di Pachino e Portopalo ossia della questione bretella per il collegamento dell'autostrada Siracusa-Gela con la provinciale Pachino-Noto. «Ho ribadito al presidente del consorzio autostrade siciliane, -ha affermato Vinciullo- l'estrema urgenza per i comuni di Pachino e Portopalo di avere un diretto ed immediato accesso con l'autostrada Siracusa-Gela per mezzo di quella bretella che è stata oggetto di numerose conferenze di servizio, autorizzazioni e approvazioni, non ultima quella della Regione. Si è concordato che entro il mese di Luglio la società che ha ottenuto l'incarico di progettare la bretella per Pachino e Portopalo dovrà consegnare il progetto esecutivo per poter ottenere il finanziamento da parte dell'Anas. Auspico che le polemiche vuote e sterili di questi ultimi mesi - ha concluso l'on. Vinciullo - cessino di esistere per il bene delle nostre comunità».

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 28-06-2008 - Categoria: Cronaca

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