Cannarella invita ad abbassare i toni nella politica

PORTOPALO - «A poco più di un anno dalla fine del secondo mandato di Cammisuli, occorre cominciare a mettere mano alla coalizione che dovrà affrontare la tornata elettorale del 2009». Antonello Cannarella, esponente politico vicino al sindaco, torna sulla questione riguardante la coalizione che dovrà affrontare il dopo Cammisuli, dal momento che l'attuale sindaco non potrà più ripresentarsi. «Dopo le provinciali – afferma Cannarella - occorrerà mettere mano, insieme alle forze di centrodestra che hanno appoggiato il sindaco, al progetto politico per il quinquennio 2009-2014». Cannarella, che ha ricoperto l'incarico di assessore fino al novembre 2005, sottolinea la necessità di allargare la coalizione. «Non si può pensare di affrontare le prossime amministrative senza l'inserimento di alcuni nomi nuovi, - aggiunge l'esponente di Alleanza Nazionale – e soprattutto guardo all'interno dell'area di destra che è stata quella che in questi dieci anni ha lavorato di più, dando un grosso contributo al raggiungimento di determinati obiettivi. Penso, soprattutto, alla consistente mole di finanziamenti, regionali e nazionali, che sono stati convogliati nel nostro comune per opere pubbliche, grazie all'azione coordinata tra il sindaco ed esponenti di An a Palermo e a Roma».

L'ex assessore individua un'area su cui concentrarsi nel breve periodo. «E' quella delle politiche giovanili, – ribatte Cannarella – considerati anche i recenti fatti che hanno interessato la scuola. Occorre impegnarsi soprattutto in questa direzione». Cannarella prova, infine, a smorzare le recenti polemiche tra il sindaco e il portavoce locale del Partito Democratico. «Conosco Nastasi – sottolinea Antonello Cannarella - e sono certo che le sue critiche sono dettate da motivazioni squisitamente politiche e non di attacco personale a Cammisuli. Forse qualcuno, a lui vicino politicamente, lo consiglia male. Sulla vicenda autostrada, tuttavia, bisogna tenere conto di dati precisi che confermano l'estraneità di Cammisuli e dell'attuale Cda del Cas dai ritardi circa l'apertura del tratto autostradale. Per il resto, in questi otto anni e mezzo il grande lavoro fatto da Cammisuli alla guida del comune di Portopalo è confermato da riscontri palesi che sono sotto gli occhi di tutti. Ma capisco bene che, chi si oppone a Cammisuli e a questa maggioranza, non può che evidenziare il contrario. Tutto ciò rientra nella normalità delle cose, soprattutto in politica. Il mio invito, rivolto a destra, sinistra e centro, è quello di non immettere veleno nell'ambiente politico e abbassare i toni».

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 05-02-2008 - Categoria: Politica

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