Cammisuli: castello fruibile

Cammisuli: castello fruibile PORTOPALO - É stato effettuato ieri mattina un sopralluogo al castello dell'Isola di Capo Passero. La fortezza di Carlo V è in fase di restauro e tra un mese circa è previsto il completamento dei lavori. Al sopralluogo erano presenti, tra gli altri, il sindaco Fernando Cammisuli e la soprintendente di Siracusa Mariella Muti. "I lavori sono ormai alle battute finali - ha affermato il primo cittadino portopalese - e possiamo dire con grande soddisfazione che tra poche settimane, forse un mese, il castello sarà finalmente disponibile e fruibile". Il restauro ha interessato sia il piano terra sia quello superiore. "Si tratta di trentadue stanze - afferma Cammisuli - che costituiranno lo spazio museale dal momento che il castello diverrà un museo, naturalmente fruibile". L'architetto Muti, massimo rappresentante della Soprintendenza aretusea, ha sottolineato l'importanza che il castello dell'Isola di Capo Passerop può avere nell'accrescere l'offerta turistica e culturale del territorio. "Uno dei tanti aspetti positivi di questo restauro - ha aggiunto il sindaco - consiste inoltre nel fatto che al momento della conclusione dei lavori si procederà anche ad assegnare la struttura per il suo funzionamento. Ovviamente sono state prese tutte le misure di sicurezza e tutela del bene, per la sua sorveglianzam, anche attraverso sistemi di antifurto e controllo. E non va tralasciato anche il fatto che entrerà in funzione anche un piccolo impianto fotovoltaico che fornirà energia naturale e pulita alla struttura. A brevissimo termine andrà dunque in porto un altro dei progetti fondanti la nostra azione di programmazione e conseguimento degli obiettivi amministrativi.

In questo caso, lavorando in sinergia con la Soprintendenza, si sta conseguendo un risultato molto importante come il restauro e, finalmente, la fruizione del castello dell'isola". La fortezza di Capo Passero, distrutta dal feroce pirata ottomano Dragùt e ricostruita dal senato della città di Noto nel 1526, in passato aveva registrato interventi di restauro che tuttavia non avevano risolto il discorso attinente alla fruibilità del bene. "Con il soprintendente Muti - sottolinea il sindaco di Portopalo - si è parlato soprattutto di questo". Per l'assessore ai lavori pubblici, Gaetano Gennuso, si stanno vedendo i frutti di anni di programmazione a lungo termine. Ed infatti, considerando che le basi furono lanciate nel 1999, con l'elezione a sindaco di Cammisuli, e oggi cominciamo a raccogliere i frutti. Di certo, grazie alla piena collaborazione tra Comune e Soprintendenza ai beni culturali di Siracusa, con la fruizione del castello dell'Isola di Capo Passero il nostro territorio avrà una freccia molto importante nel suo arco". Ieri, inoltre, si è proceduto aslla consegna lavori per il restauro del cine-teatro Gozzo, per il quale nel 2004, su interessamento dell'allora sottosegretario Nicola Bono, è stato concesso un finanziamento dal Ministero dei beni culturali. "La posa della prima pietra avverrà ad inizio maggio, alla presenza delle autorità - dice il sindaco - con il risalto che merita quest'altro risultato".

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 20-04-2007 - Categoria: Cronaca

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FRUIZIONE BENI CULTURALI

http://www.euroinfosicilia.it/sicilia/Newsletter/newsletter-sett-ott.pdf

Il problema vero, a questo punto, è quello di istituire un sistema di trasporto: dalla terraferma all'isola e viceversa.
Il Gal Eloro, nella sua programmazione di qualche anno fà, aveva finanziato un progetto per la fruizione dei beni culturali, assegnato ad un privato...Forse un signore che si chiama Greco.

Ma non sò se ancora esiste questo servizio. Io credo che non ci si può affidare ad una barchetta che molto probabilmente non ha i requisiti minimi di sicurezza per il trasporto delle persone.

Sarebbe il caso che il comune e la provincia di Siracusa, si interessasse di istituire un servizio efficace ed efficente autorizzato e a norma di legge...

Occorre un pontile ben attrezzato e una imbarcazione capace di trasportare un numero di persone molto più alto di quello che può consentire lo sbarcadero improvvisato vicino alla colonna in cotto della Stella Maris...
La programmazione è stata fatta dalla regione siciliana e dal Pit 9 a cura della provincia regionale di Siracusa.
Attribuirsi meriti sulla programmazione di lungo corso è una esercitazione accademica che lascia il tempo che trova...
Per quanto riguarda la fruizione della struttura, sarebbe il caso di programmare cosa essa deve contenere a livello espositivo....

Nei programmi della regione degli anni ottanta si parlava di un Museo del Mare...Per la gestione,sorveglianza e controllo: sarebbe il caso che la soprintendenza, visto che è un bene dello stato, affidasse al comune di Portopalo e alla Proloco questa struttura...con il suo personale volontario...

Saluti dragutiani, Spiros