Calì: Un coordinamento degli artisti

Calì: Un coordinamento degli artisti PACHINO - Un'iniziativa del pachinese Gaspare Calì, tra i maggiori rappresentanti della pittura pachinese, per costituire un organismo dalla struttura informale che, però, metta insieme di giovani artisti locali. E' stato lo stesso Calì ad anticipare questo progetto: «Ho già contattato gli artisti che dovranno costituire questa nuova realtà - afferma Calì - che vuole inserirsi sulla scia di quello che fu il Gruppo 61». Del gruppo faranno parte pittori, esperti di art visive e letterati: «A breve - aggiunge - sapremo come e quando costituire il nuovo gruppo artistico». Gaspare Calì, 57 anni, costituì il Gruppo '61 a Pachino insieme ai pittori Brancato, De Luca, Di Frenna, lurato, Mallia e Micalef. Nel 1975 a Pachino nasce il «Club D'Arte Gruppo 6» che comprendeva, oltre a Calì, i pittori Brancato, Di Frenna, Dugo, Mallia e il poeta Salvatore Cagliola, critico del gruppo. Nel 1962 l'artista pachinese aveva fondato il «Circolo d'Arte Pachino» insieme ad alcuni colleghi.

Al circolo aderirono più di cento iscritti, provenienti anche da paesi viciniori e fu presieduto dal pittore Tano Fortuna. Una sua opera giovanile, il «Cardinale Egidio d'Albornoz», è stata trafugata dal castello Tafuri di Portopalo. Calì ha vissuto anche a Busto Arsizio, dove ha frequentato numerosi pittori di chiara fama come Di Nardo, Lo Vaglio, Monittola, Cucchi e Refolo, gli scultori Di Martino, Orlando, Sodo e D'Angelo, quest'ultimo docente e ricercatore alla facoltà di Lettere dell'Università di Milano e collezionista di opere d'Arte. L'appello di Gaspare Calì non è passato inosservato tra gli artisti cittadini, che a più riprese, negli ultimi anni, hanno manifestato la necessità di una maggiore e diversa attenzione verso i movimenti culturali.

Sergio taccone
Fonte: LaSicilia.it il 02-10-2004 - Categoria: Cultura e spettacolo

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La vera storia delle attività artistiche nel Promontorio.

Ringrazio molto il Prof. Calì per avere intrapreso questa iniziativa, e il breve articolo che sintetizza la storia vera delle attività artistiche a Pachino e Portopalo di C.P..a partire dagli anni 60. Sui fermenti vivi e d attivi realizzati da diversi artisti locali. Pur non considerandola esaustiva di tutte le attività che nel corso di questi lunghi anni si sono avvicendate nel Promontorio.
Nel segnalere il sito ufficiale del Prof. Calì: mi permetto di segnalare anche un piccolo sito che gli ho voluto dedicare per la sua simpatia,apertura e gentilezza che mi ha dimostrato inviandomi il suo ultimo libro che ho letto con grande attenzione. Ricordo anche il sito che ho dedicato al nostro Prof. Tano Fortuna che sono andato a trovare qualche mese fa nella sua casa dell'Isolotto a Firenze.Dopo questa visita, mi sono sentito obbligato moralmente di segnalare, per la vastità delle opere che riempiono la sua casa all'amico Brancato e Bonaiuto. Ho avuto un tumulto al cuore nel constatare la profonda e senile nostalgia e il dolcissimo ricordo della sua terra che ho potuto ammirare nei tantissimi quadri che con amore circondano Lui e la gentilissima compagna Graziella. Che per ringraziarmi, della mia visita che prolungavo da diverso tempo, mi ha voluto regalare, oltre ad un piccolo quadro, anche una confezione di origano della terra selvaggia e amena dei cugni di Calafarina. Ho trovato un piccolo grande Prof. Tano che ha trasmesso alla mia sensibilità la grandissima nostalgia che ha per la sua gente e la sua terra e da cui si sente "dimenticato" dal volgere inarrestabile del tempo che scorre senza soluzione di continuità. Ho, inoltre, allargato la richiesta a Turi Pintaldi, per potere inserire nell'ambito delle sue attività promozionali ed artistiche e cinematografiche la possibilità di potere realizzare una mostra personale del prof. Tano. Ma vista la richiesta arrivata in ritardo, rispetto alla programmazione e gli impegni da Lui assunti per l'organizzazione del Festival del Cinema di Frontiera e del Sikula Reggae, mi ha declinato una indisponiblità momentanea a potere intraprendere una iniziativa per poter venire incontro a questa mia richiesta. Come ho richiesto un interessamento, attraverso un amico a intercedere presso la pubblica amministrazione di Portopalo di C.P. L'amico Brancato, in definitiva è stato l'unico, che si è reso disponibile per realizzare una sua personale a Siracusa presso la galleria d'Arte Roma coadiuvato da Paolo Bonaiuto, oculista e critico d'arte di Pachino per la sua intensa e qualificata attività di raccolta e presentazione di moltissimi artisti locali e della Sicilia sud orientale nel suo sito. Insomma niente di niente per ciò che riguarda una grande mostra personale nel Promontorio. Considerati i tempi, siamo in ottobre, estendo, attraverso questo sito, la richiesta e sollecitazione alla sensibilità del Sindaco di Pachino e di Portopalo di potere programmare, nel prossimo futuro, una mostra personale che potrebbe essere, in contemporanea, realizzata nei due comuni: vista la vastità e l'altissimo numero di quadri che ritraggono sia Marzamemi che Portopalo di C.P. Grazie per quello che potete e vorrete fare per tibutare un riconoscimento ad un grande artista del Pachino Promontorio ancora in vita.Cordialmente. Spiros