C'è attesa per la Maucini

Si rimane in attesa della pronuncia del Consiglio di giustizia amministrativa sulla ripresa dei lavori nella strada provinciale n.8 «Pachino-Maucini-Portopalo». E' questa la situazione che si registra in un'opera pubblica ritenuta molto importante per il miglioramento della viabilità nell'estremità meridionale della zona sud. Sui lavori, che cominciarono dal tratto situato in prossimità del centro abitato di Portopalo, cadde come una mannaia la decisione del Tar di Palermo che annullò la gara d'appalto espletata dalla provincia di Siracusa e che era stata vinta dalla «Testa Costruzioni». Sul tratto dove già i lavori erano partiti si intervenne per la messa in sicurezza con una decisione dell'amministrazione provinciale. Ora si attende la sentenza del Cga con due ipotesi sul campo: il definitivo annullamento della gara d'appalto o la decisione a vantaggio dell'impresa che si era aggiudicata la gara ed aveva avviato i lavori.

Gaetano Gennuso, assessore ai lavori pubblici del comune di Portopalo, sottolinea la competenza della provincia di Siracusa. «Siamo in attesa della sentenza del Cga - ha affermato Gennuso - e fino ad allora non possiamo fare alcuna previsione. Come comune siamo preoccupati perchè ci troviamo di fronte al rischio di un ritardo eccessivo in una strada molto importante per il traffico in questa parte del territorio provinciale». Gennuso si sofferma sul ruolo del comune di Portopalo. «E' chiaro che la competenza non è nostra ma della provincia - aggiunge Gennuso - ma abbiamo sempre manifestato la massima disponibilità come è avvenuto in occasione dell'iter per la messa in sicurezza del tratto dove i lavori erano già cominciati dove il nostro ruolo è stato tutt'altro che irrisorio.

Restiamo in un atteggiamento attendista ma collaborativo e pronti a sollecitare il presidente della provincia che su questo progetto si è impegnato venendo fino a Portopalo a parlare con i cittadini preoccupati dopo il blocco dei lavori». In tema di viabilità si è registrato intanto l'attacco all'amministrazione provinciale ad opera di Nino Migneco, consigliere provinciale di Alleanza Nazionale, che fa riferimento all'incontro di sabato scorso a Pachino.
«Di fronte all'indifferenza manifestata dall'amministrazione guidata da Bruno Marziano - afferma Migneco - che non ha apportato alcun miglioramento sia nella Noto/Pachino, ferma ai lavori effettuati a suo tempo dalla precedente giunta Cavallaro, che nella Mare Monti di competenza provinciale, l'incontro di sabato a Pachino è servito a rilanciare l'attenzione sull'intera viabilità della provincia che negli ultimi anni non ha ricevuto, in modo particolare da parte dell'amministrazione provinciale, la giusta attenzione mortificando le aspettative di un territorio che ha dimostrato di avere nel settore agricolo ed in quello turistico i due punti cardine dello sviluppo futuro».


Dichiarazioni che sembrano presagire al clima di campagna elettorale ormai alle porte. Di tutt'altro parere Sebastiano Petralito, segretario dei democratici di sinistra di Portopalo, che difende le scelte della giunta provinciale in carica. «L'amministrazione provinciale precedente trascurò le realtà periferiche concentrandosi quasi esclusivamente su Siracusa mentre Marziano è stato ed è molto vicino alle realtà decentrate dal capoluogo. - afferma Petralito - In tema di viabilità il mio giudizio non può che essere pertanto altamente positivo a cominciare dall'impegno profuso per la Pachino-Maucini, la Codalupo e la Noto-Pachino. La giunta Marziano insomma ha operato bene nella zona sud della nostra provincia».
Fonte: LaSicilia.it il 29-10-2002 - Categoria: Cronaca

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