Borgata. terra di vandali

Borgata. terra di vandali MARZAMEMI - Incredulità e sconcerto per quanti, ieri mattina nella frazione di Marzamemi, si sono apprestati ad utilizzare le proprie automobili. Circa 25 vetture sono state trovate con le ruote squarciate probabilmente con un punteruolo metallico da ignoti vandali che, nel cuore della notte, hanno danneggiato le auto di quanti avevano lasciato in sosta i veicoli nei pressi delle proprie abitazioni. Gli episodi più eclatanti sono stati riscontrati particolarmente in via Deodato e via Montoneri, due tra le strade della frazione più frequentate. Paradossalmente le automobili lasciate in sosta nelle strade interne o nei cortili non sono state interessate dagli episodi di violenza. I vandali si sono scagliati principalmente contro gli pneumatici ma in frantumi è andato anche il lunotto posteriore di una Fiat Panda parcheggiata tra il lungomare Starrabba e via Montoneri. "Tutte e due le mie automobili sono state danneggiate, -ha affermato una delle vittime degli episodi- sia la mia vecchia 500 che ha le gomme a terra, che la mia Panda a cui è stato completamente infranto il vetro posteriore". Stupore ed imprecazioni anche da parte di molti altri proprietari di vetture, alcuni di essi turisti che hanno preso in affitto degli appartamenti nella frazione balneare. "Mi avevano detto che era una zona tranquilla, -ha affermato un turista di fronte alla sua automobile con targa straniera- e che potevo lasciare la macchina fuori. Invece ecco il risultato". Lo sconforto maggiore è dovuto soprattutto al fatto che le automobili sono state rese inutilizzabili. I vandali infatti hanno squarciato due o più pneumatici per vettura rendendo inutile il tentativi di installare la ruota di scorta. Purtroppo non tutti hanno sporto denuncia per l'accaduto. "E' inutile, -ha affermato una proprietaria - anche se questo è un episodio molto grave e fino ad oggi mai i vandali erano arrivati a tal punto, ci siamo quasi rassegnati.

Non è la prima volta infatti che troviamo le carrozzerie delle automobili segnate con dei chiodi o i vetri delle finestre di casa rotti. Quando inoltriamo le nostre proteste ci viene risposto che sono delle ragazzate ed invece sono segnali di una società che cambia e che diventa sempre più violenta. La situazione peggiora costantemente, -ha continuato- e questi sono i risultati". Da tempo dunque si possono riscontrare nella frazione dei segni che purtroppo non vengono recepiti né dagli amministratori né dai politici. Il problema dell'ordine pubblico è stato oggetto di denunce anche da parte del locale comitato cittadino rimanendo però inascoltato. Qualche mese fa il sindaco nel corso di una riunione per la programmazione dell'estate aveva annunciato come nella borgata di Marzamemi era stato previsto un presidio di polizia municipale che rendesse costante la presenza nella frazione di vigili. L'idea però non è stata concretizzata ed il presidio non è sorto anche per mancanza di personale. "Proprio ieri, -ha dichiarato l'assessore alla polizia municipale Giovanni Lauretta- la giunta ha deciso di non approvare la delibera che rendeva effettivi otto ausiliari del traffico. Avevo intenzione, con l'aumento del personale, di differenziare i compiti dei vigili e ciò avrebbe dato la possibilità di dare concretezza alla vigilanza nella frazione. Purtroppo ciò non sarà possibile". Sugli episodi stanno indagando i carabinieri agli ordini del maresciallo Salvatore Neve che si è dichiarato ottimista circa l'esito delle indagini anche se al momento non ci sono elementi per individuare gli autori del gesto.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 16-07-2005 - Categoria: Cronaca

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