Bono promette aiuti alla marineria

Bono promette aiuti alla marineria PORTOPALO - Il presidente della provincia, Nicola Bono, ha incontrato sabato scorso, nella sede dell'Associazione pescatori «San Francesco di Paola», una delegazione della marineria locale. Un incontro breve ma che è servito a fare il punto della situazione di un settore, la pesca, che attraversa una fase di grave regresso economico e di mercato, con livelli di prezzo del prodotto troppo bassi per essere sopportati dall'intero comparto marinaro. «Bisogna puntare sulla qualificazione del prodotto ittico – ha affermato il presidente Bono – e qui la Provincia può dare senza dubbio una grossa mano d'aiuto alla marineria. Focalizzandoci sulla visibilità del marchio, possiamo fare un lavoro serio e dettagliato». Per il resto, Nicola Bono ha garantito il massimo supporto della Provincia alle iniziative delle marinerie locali. Bono ha ribadito che «occorre il coinvolgimento della deputazione siracusana alla Regione e a Roma, con un incontro istituzionale da tenersi magari qui, a Portopalo, dove l'Ente Provincia sarà parte attiva». Lo scopo è la definizione di una piattaforma comune che riguardi la Provincia, la deputazione regionale e nazionale, i comuni interessati, Portopalo in primis, e i rappresentanti della categoria. «In questo modo, individuando la piattaforma programmatica, potremo andare dagli organi istituzionali competenti, a partire da quelli regionali, con proposte già pronte e che arrivano – ha sottolineato il presidente della Provincia di Siracusa – direttamente dagli addetti ai lavori. La riunione servirà per sentire le proposte, fare una sintesi, inserire il tutto in un documento programmatico e quindi chiedere il confronto con il governo regionale.

La Provincia, ente principale dello sviluppo economico del territorio, può convocare questo incontro in tempi brevi e sono qui per confermarvi la mia disponibilità totale in questo come in altri frangenti». L'assessore alla pesca del comune di Portopalo, Michele Taccone, condividendo l'impostazione del presidente Bono, ha aggiunto un ulteriore aspetto. «La piattaforma deve puntare ai veri problemi del settore, dettagliando gli interventi necessari e non rimanendo sul vago. L'amministrazione comunale collaborerà totalmente con la Provincia che mai come adesso, grazie a Nicola Bono, che conosce molto bene i problemi e le esigenze di questo comprensorio, sentiamo vicina ai problemi del nostro territorio». Un punto ribadito anche dal sindaco Fernando Cammisuli. «E' necessaria la massima collaborazione tra Comune, rappresentanti della marineria e Provincia. Da quello che si è visto in questo breve incontro con Bono – ha sottolineato Cammisuli – ci sono tutte le condizioni per una battaglia comune, nell'interesse dei nostri pescatori che attraversano un periodo di grandi difficoltà a causa del rialzo continuo del costo del gasolio». Attilio Nardo (presidente Assopesca Portopalo) ha sottolineato le difficoltà di mercato del prodotto ittico locale. «Le sofferenze sono molto chiare – ha affermato Nardo – e non si può pensare di continuare a piazzare il pescato solo nel territorio catanese. Di questo passo, presto arriveremo al collasso dell'intera categoria. Sembra un cane che si morde la coda. I pescatori attendono spasmodicamente le misure promesse dall'assessore regionale alla pesca, decise di concerto con il ministro. E' un momento estremamente delicato».

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 30-06-2008 - Categoria: Politica

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