Blandizzi: "La giunta è in una crisi profonda"

PACHINO - (aru) Con il disimpegno dalla maggioranza del consigliere comunale di Alleanza nazionale Salvatore Di Fede il sindaco Sebastiano Barone si trova ad affrontare l'ennesima crisi politica all'interno della sua coalizione. Una crisi che arriva in un momento difficile per un'amministrazione comunale che cerca di andare avanti nonostante il ritardo nell'approvazione del bilancio di previsione per il 2005 e i continui attacchi sia politici che personali con l'uso delle lettere anonime che tendono a screditare il sindaco e i suoi assessori. Un clima avvelenato prodotto secondo il portavoce della "Margherita" Michelangelo Blandizzi "dalla politica spregiudicata degli attuali amministratori". "La crisi di coscienza del consigliere comunale Salvatore Di Fede - ha detto Blandizzi - non è casuale ed è collegata direttamente allo scontro politico in atto all'interno dei partiti della Casa delle libertà.

Le affermazioni distensive del commissario provinciale di An, Fernando Cammisuli, nascondono in realtà le difficoltà del suo partito a rintuzzare la maggiore richiesta di visibilità che arriva dai centristi di Raffaele Lombardo che scalpitano per entrare a pieno titolo nelle compagini amministrative di Pachino e Portopalo". Affermazioni quelle del portavoce della "Margherita" che evidenziano il disagio di alcuni consiglieri comunali della maggioranza che in vista delle amministrative del prossimo anno stanno cercando nuove collocazioni magari all'interno di liste civiche pronte a scendere in campo per il bene del paese e fare dimenticare ai propri elettori questi quattro anni di malgoverno della città. Infatti secondo alcune indiscrezioni il consigliere "dissidente" di An Salvatore Di Fede sarebbe pronto ad entrare nel movimento "Pachino Nuova" ideato dal presidente del consiglio comunale, l'ex forzista Antonino Nicastro.

Andrea Rubera
Fonte: GDS.it il 04-06-2005 - Categoria: Politica

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