MARZAMEMI - Blackout sabato sera a Marzamemi nel cuore della frazione. Per diverse ore esercenti commerciali e privati cittadini sono rimasti al buio completo a causa di una improvvisa mancanza di energia elettrica. A essere invasi dalle tenebre per quanto riguarda l'illuminazione esterna sono stati l'intero piazzale della Balata e il vicolo sotto il caratteristico arco che dà accesso a Piazza Regina Margherita. Per l'illuminazione interna la fornitura energetica è saltata oltre che nei locali della Balata e del vicolo anche negli esercizi della piazza principale e di largo Giardinella. Nervosismo e proteste vibranti da parte degli esercenti commerciali ed in particolar modo di bar, ristoranti e pub, chiamati a far fronte alle esigenze della clientela numerosissima nell'ultimo weekend d'agosto. Le consumazioni sono state servite al buio, alla luce delle sole candele normalmente usate per rendere più gradevole l'atmosfera marzamesi ma che ieri sera hanno dovuto svolgere l'originaria funzione di fare luce.

In notevole difficoltà gli operatori che vedevano progressivamente liquefarsi intere vaschette di gelati, granite e cremolate che non hanno resistito alle alte temperature ed allo scirocco di questi giorni. La maggior parte dei commercianti è intenzionata a chiedere risarcimenti all'Enel. Registrati anche alcuni episodi piuttosto sgradevoli di vero e proprio sciacallaggio da parte di alcuni utenti che, approfittando dell'ambiente buio, si sono dileguati senza passare dalla cassa per pagare il conto. Ai disguidi relativi alla mancanza di corrente elettrica si sono aggiunti poi quelli legati al riversamento di acqua lungo tutto il piazzale balata. Da giorni infatti dall'abitazione in costruzione di un privato, durante le ore serali, fuoriesce una quantità impressionante di acqua. Inutili le segnalazioni. Né il privato, né gli organi comunali sono intervenuti al fine di chiudere il rubinetto presumibilmente lasciato aperto ed alimentato dall'acqua corrente erogata nella frazione durante le ore serali. Di tutta evidenza i disagi di quanti amano passeggiare lungo il piazzale balata e dei tanti avventori dei caratteristici locali.

Sa. Mar.