PORTOPALO - Ultimi scampoli d'estate ed anche nel comune più a sud di Tunisi è il momento dei primi bilanci. L'assessore al turismo, Paolo Caruso, si dice soddisfatto per quanto si è fatto nel bimestre luglio-agosto per attrarre presenze in paese. «Se guardiamo al rapporto tra fondi a disposizione e iniziative allestire in piazza - dichiara l'assessore Caruso -, il bilancio è più che soddisfacente. Siamo stati in grado di garantire serate tanto a luglio quanto ad agosto. Due mesi pieni, in cui si è dato spazio a tutti gli artisti locali e non solo. Avremmo potuto fare di più avendo qualche somma in più a disposizione. Vedremo l'anno prossimo». Ballo, musica, karaoke, serate danzanti, sfilate di moda: una miscela che ha richiamato in piazza Terrazza dei due mari tante persone, con il fiore all'occhiello rappresentato dalla sagra del pesce.

«Quest'anno la madre di tutte le sagre - aggiunge Paolo Caruso - è capitata in concomitanza con altri appuntamenti molto prestigiosi organizzati nelle zone limitrofe. Eppure la nostra sagra del pesce ha richiamato tante persone. Un appuntamento allestito grazie alla sensibilità dimostrata dalla Provincia di Siracusa e dal Gal Eloro che ci hanno concesso dei contributi». Di grande impatto anche la seconda edizione di «Mediterr.arte», kermesse culturale e gastronomica promossa da Corrado e Paolo Giuliano. «E' mancato il nome altisonante - sottolinea Paolo Caruso - ma con i fondi che abbiamo potuto destinare al capitolo spettacoli non era possibile andare oltre. Eppure, siamo stati in grado di garantire due mesi ininterrotti di spettacoli in piazza». Quello che è saltato, invece, è stato l'appuntamento culturale con la rassegna «U bagghiu», nel cortile sotto il ponte di via Tasca. Una rassegna promossa dalla Proloco che l'anno scorso ha registrato tanto interesse, con appuntamenti di un certo spessore artistico e culturale. «Ne riparleremo l'anno prossimo, disponibilità di fondi permettendo», ha aggiunto Peppe Giardina, presidente della Proloco.

S. t.