Bilancio della Protezione civile la vera emergenza gli sbarchi clandestini

 Bilancio della Protezione civile la vera emergenza gli sbarchi clandestini Una corposa relazione è stata presentata nei giorni scorsi al sindaco e al presidente del consiglio comunale a consuntivo di una serie di attività poste in essere nel settore della Protezione civile e del territorio. Si tratta del resoconto prospettato dall'ex assessore Antonino Augugliaro unitamente all'ufficio di Protezione civile durante l'anno solare precedente. Un anno, il 2007, costellato principalmente dall'emergenza sbarchi clandestini fronteggiato da personale comunale oltre che da alcuni gruppi di volontari che non fanno mai mancare il loro appoggio e sostegno, primi fra tutti quelli dell'Anopas. «Sono state compiute diverse attività, -ha affermato l'ex assessore Augugliaro - tutte molto positive nonostante nel mese di ottobre si sia verificato un avvicendamento nella dirigenza dei servizi. In primo luogo è stato pianificato e programmato il piano di evacuazione per tutto il 2008 con le scuole cittadine secondo il piano denominato “Scuola sicura”, sono state fatte delle esercitazioni antincendio, è stato predisposto il regolamento per l'istituzione del gruppo comunale di volontari e costituito un gruppo comunale di pronto intervento».

Il comune di Pachino inoltre ha risposto alla richiesta di collaborazione del dipartimento regionale di Protezione civile per quanto riguarda la redazione del catasto incendi. “Sul versante della lotta agli incendi, -ha affermato Augugliaro- sono state adottate diverse strategie, dalle operazioni per rendere fruibile la nuova caserma dei vigili del fuoco volontari al monitoraggio degli incendi sul territorio locale e all'ordinanza di pulizia dalle sterpaglie nei siti inedificati che potrebbero essere fonti di focolai all'interno dell'abitato”. Ma l'emergenza vera e propria senza dubbio è stata dovuta allo stillicidio degli sbarchi clandestini. “Da giugno a novembre, -ha commentato Augugliaro- è stata un'emergenza continua e inarrestabile. Un merito va dato ai componenti del nucleo comunale che sono stati sempre presenti sotto il sole a svolgere il loro compito”. L'emergenza extracomunitari inoltre rischia di ripresentarsi con il miglioramento delle condizioni meteomarine, per cui questi giorni in cui le acque del canale di Sicilia sono ritornate poco mosse vengono guardate con ansia dal gruppo di protezione civile pachinese.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 25-02-2008 - Categoria: Cronaca

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