Battibecchi in Consiglio

PACHINO - Dibattito piuttosto sterile martedì sera in consiglio comunale, con maggioranza ed opposizione che si sono fronteggiate per più di due ore senza riuscire ad affrontare l'unico punto previsto all'ordine del giorno. La seduta è stata pertanto rinviata al giorno successivo. Le due compagini il cui assetto è leggermente mutato rispetto a quello originario e con il gruppo dell'Mpa che ha abbandonato gli scranni della maggioranza per sedere su quelli dell'opposizione, hanno iniziato un intenso battibecco. Un cambio, quello dell'Mpa, che dà il senso anche dal punto di vista visivo, del mutato atteggiamento degli autonomisti nei confronti della maggioranza di governo. Il gruppo che sostiene il sindaco Campisi inoltre nei fatti ha dimostrato di essere minoranza, ed è stato battuto alla prima votazione utile e cioè quella per dare la possibilità di sospendere la seduta al fine di permettere a numerosi operatori del settore agricolo di intervenire ed esplicitare le sofferenze che l'agricoltura attraversa per la grave crisi di mercato. Dato l'esito della votazione, la compagine di governo ha lasciato intendere in aula che il voto dell'opposizione impediva di fatto la discussione del delicato problema agricoltura. Sono volate a questo punto le accuse di atteggiamenti strumentali e demagogici, respinti dall'opposizione che ha chiarito come il voto contrario era derivato dalla mancanza in aula del sindaco Campisi, vero interlocutore degli imprenditori del settore agricolo.

Una tesi, quella dell'opposizione, suffragata anche da alcuni presidenti di cooperative che hanno confermato che era loro intenzione interloquire direttamente con il primo cittadino e possibilmente invitare anche i dirigenti degli istituti di credito pachinesi in maniera da concordare possibili soluzioni di carattere economico legate al credito agricolo. Pertanto un'apposita seduta di consiglio comunale aperto sulle difficoltà agricole si terrà questa sera alle ore 18. Circa il punto previsto all'odg, e cioè la scelta del difensore civico, la maggioranza ha dimostrato di non avere affatto le idee chiare e l'accordo che sembrava essere stato raggiunto è completamente saltato. L'avere ristabilito gli equilibri in giunta da parte del sindaco con la nomina di ben tre nuovi assessori evidentemente non è stata sufficiente a fare ritrovare la concordia in seno al consiglio comunale. Sul fronte dell'opposizione il consigliere Rotta ha proposto un metodo di scelta, ma le fazioni consiliari non hanno trovato un punto di incontro. La seduta si è chiusa con il venir meno del numero legale ed il rinvio al giorno successivo.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 21-12-2006 - Categoria: Politica

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I Becchi e il Coniglio

Demagogia diffusa che proviene da tutte le parti in causa, si fà per dire...

Se in consiglio comunale viene convocato con un ordine del giorno mi sembra abbastanza significativo che lo stesso consiglio si adoperi a trattare l'ordine del giorno previsto.

Se poi tra il pubblico c'è chi inopinatamente cerca di fare saltare, com'è di fatto è avvenuto, l'ordine del giorno e modificare nei fatti il dibattito dell'assemblea: ci troviamo di fronte a palesi ed evidenti pressioni che in un normale consiglio comunale normalmente non avvengono...

A me sembra che questa questione che riguarda la situazione dell'agricoltura locale è faccenda cosi importante che l'amministrazione deve potere mediare fra istituzioni diverse che la fattispecie richieda una convocazione straordinaria del consiglio comunale eslusivamente su questo tema.

Il Sindaco per legge non è obbligato a seguire i consigli comunali che sono materia che è trattata e condotta dal Presidente del consiglio e in sua assenza dal suo vice.

Io credo che ci troviamo di fronte ad una situazione complessa e che le ragioni del mondo agricolo devono avere tutte le attenzioni che l'istituzione locale, nei limiti del possibile e delle sue competenze, deve dare ai suoi cittadini-produttori...

Tuttavia ritengo che da come sono state esposte le cose, da parte del giornalista: la demagogia sia riscontrabile sia da parte della maggioranza che da parte dell'opposizione..

Ora, giustamente, visto che non si capisce chi è maggioranza e chi è opposizione è bene diluire e spalmare questa locuzione su tutti indistintamente...
Per par condicio, come si usa dire...

Io credo che, purtroppo, come ho anche detto nel mio messaggio video manchi, in questo paese, la serietà di coloro che sono i rappresentati politici e le sue rappresentanze consiliari nel suo insieme...

Le vicende che hanno portato al giro di boa, in pochi giorni, da parte dei Ds è significativa di come personaggi che fino a qualche mese fà si ergevano a moralizzatori nei fatti sono stati assorbiti da quel malcostume da voltagabbana che accomuna tutti..

In particolare mi riferisco a quell'improbabile segretario dei Ds che voleva fare il Sindaco! E che poi, per scelte interne, l'hanno visto prima preferito a Corrado Ruscica.
E poi persa anche quella circostanza la sinistra sinistrata abbia fatto dei passi che non solo hanno messo in contraddizione quella dirigenza che a mio avviso si è coperta completamente di ridicolo.

E invece di prendere atto del fallimento proprio e del progetto politico e rassegnare le dimissioni, oggi lo vediamo nominato ad assessore...

Io credo che con questa mossa si sia scoperta la vera natura di questo illustre personaggio che possiamo dire senza alcuna smentita che è un cattivo prodotto di quella mentalità da cacciatore di sedie e poltrone che lo vede gemello a quel legatario che gli passa gli ordini e lo fà suo endemico portaborse...

Ho pensato che per Natale gli si potrebbe regalare una catena con lucchetto senza chiavi...cosi potrà assicurarsi quella poltroncina su cui da anni sogna di sedersi...

Invocare nuove elezioni non serve a nessuno e credo che se anche si facessero la situazione non muterebbe di una virgola...

Ci troviamo di fronte ad un paradosso della democrazia con risvolti la cui soluzione potrebbe essere quella del commissariamento....Perchè oramai è evidente che cambiando l'ordine dei fattori il risultato non cambia.

Mentre i cittadini attendono, oramai da anni, di essere normalmente governati....

Io credo che la prefettura deve tenete sotto stretto controllo quello che sta avvenendo in questo comune...
La cui morale ed etica, per la forte disgregazione sociale e della mentalità imperante è un valore cosi sconosciuto che ad invocarlo fà soltanto sorridere i bambini...

E' in atto una insanabile e deleterio modo di pensare e di agire in forma egoistica e personalistica che è oramai accomuna, e non da ora, tutti..

Io credo che questa cancrena debba essere frenata dalla istituzioni che soprintendono al controllo degli enti locali...

Si proceda dunque allo scioglimento del consiglio comunale e si mandi a casa anche questo sindaco che evidentemente non è stato capace di nominare persone che lo sostengano politicamente...

Ci sono pressioni esterne di natura anormale e questo è evidente anche a questa distanza...

Che la regione nomini, dunque, un Commissario per almeno cinque anni ...

Lo vedo, a questo punto, come l'unico modo per non fare andare allo sfascio questo comune e questa comunità che è solo buona a produrre per la miseria intellettuale ed economica che lo guida...solo aperto malcostume che accomuna tutti..Destra, sinistra e palla al centro...

Saluti commissariali, Spiros

ps...

Con questo post mi smentisco anch'io perchè in altre circostanze ho difeso le prorogative democratiche di una comunità e la libera determinazione attraverso normali elezioni di nominare i suoi rappresentanti...politici ed amministrativi..

Ma se la comunità è guidata da gente inaffidabile è una presa d'atto che con dolore immenso và fatta per il bene dei restanti cittadini... Che non è poi detto che siano migliori per mentalità dei loro, si fà per dire,governanti...

Insomma sono arrivato a questo pensiero...

Dalla serie: muore Sansone con tutti i Filistei

Erculei saluti....