Barone e la difesa del nome

PACHINO - Dopo la lettera aperta inviata al ministro delle politiche agricole Gianni Alemanno, l'ex sindaco di Pachino Sebastiano Barone che è stato uno dei principali artefici dell'ottenimento del marchio Igp, ha inteso chiarire ulteriormente le attività del consorzio di tutela soprattutto alla luce dei controlli attuati dagli ispettori dell'Istituto Repressione e Frodi. “Il consorzio di tutela del'Igp pomodoro di Pachino, organo preposto alla tutela, al controllo ed alla promozione, -ha scritto Barone in una integrazione della lettera aperta al Ministro- sta mettendo in atto ogni tentativo per sconfiggere la genericità con cui il nome Pachino viene attribuito a qualsiasi pomodoro ciliegino, indipendentemente dalla zona di produzione, ribadendo che l'Igp Pomodoro di Pachino è il pomodoro appartenente alle tre tipologie di pomodoro ciliegino, pomodoro rosso a grappolo e pomodoro costoluto coltivato nella zona di Pachino indicata nel relativo disciplinare di produzione”. La difesa del prodotto dunque è alla base delle attività del consorzio che si sta attivando in tutti i modi per difendere l'originalità del vero pomodoro Igp.

“Nell'immaginario collettivo, -ha continuato Barone- i termini “Pomodoro di Pachino” o “il Pachino” o “I Pachini” che sono entrati nel linguaggio televisivo, vengono abbinati alle tipologie di pomodoro ciliegino indipendentemente dal fatto che la zona di produzione sia Pachino o altra, senza sapere molto spesso (cosa che risulta anche da indagini condotte da società specializzate) che il nome Pachino non è un marchio, bensì il comprensorio di coltivazione dove viene coltivato il vero ed autentico pomodoro di Pachino, e dove esistono condizioni pedoclimatiche alle quali sono indissolubilmente legate le caratteristiche organolettiche del prodotto”.

Proprio per questo motivo indicato dall'ex sindaco Barone, il consorzio Igp ha indicato nello slogan “Il pomodoro di Pachino si produce solo a Pachino” lo slogan che accompagna le campagne pubblicitarie e promozionali dell'Igp Pomodoro di Pachino. Riguardo alla commercializzazione dei prodotti, una svolta potrà essere rappresentata, anche per quanto riguarda l'accesso ai finanziamenti, dal distretto produttivo in cui vengono inseriti solo prodotti di qualità.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 13-04-2006 - Categoria: Economia

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