Bando per la strada di Marzamemi

MARZAMEMI - Pubblicato nei giorni scorsi il bando di gara per la costruzione della strada a monte di Marzamemi. L'arteria dovrebbe partire dalla rotatoria subito dopo la caserma della Guardia di finanza, lungo la Pachino-Marzamemi, arrivando fino all'ex strada consortile, oggi provinciale, del camping «Il Forte». Si tratta di un'opera interamente finanziata con fondi regionali ottenuti dal commissario straordinario Carlo Turriciano nel periodo in cui reggeva il comune di Pachino dopo la sfiducia al sindaco Barone. L'iter tuttavia è stato rallentato da alcune vicissitudini di carattere giudiziario-amministrativo. L'assegnazione dei fondi fu contestata dal comune di Augusta che fece ricorso al Tar. Il tribunale amministrativo regionale tuttavia confermò i fondi per il comune di Pachino. L'iter per la costruzione dell'opera tuttavia incontrò nuovi ostacoli tra cui l'azione dei proprietari dei terreni espropriati che si sono opposti agli espropri con altri ricorsi di natura giudiziaria. Con la pubblicazione del bando di gara si dovrebbe porre fine alla vicenda ed i lavori dovrebbero iniziare senza incontrare ulteriori ostacoli.

Si tratta di un'opera di particolare importanza per la frazione, in grado di garantire un agevole collegamento con l'ingresso nord della frazione e dunque l'agognata espansione di Marzamemi, divenuta troppo piccola per accogliere i tanti turisti che la scelgono come meta per le loro vacanze. Sempre sul lato nord di Marzamemi inoltre procedono senza ostacoli i lavori di completamento del lungomare Spinazza. Anche in questo caso a rendere l'iter piuttosto travagliato e lungo sono stati dei ricorsi da parte di privati che rivendicavano la proprietà di una parte di terreno su cui era invece stato progettato il lungomare. La ditta incaricata sta procedendo ora alla realizzazione dei marciapiedi che, tuttavia, si presentano di dimensioni ridotte rispetto a quelli già costruiti nella prima parte di lavori. Il lungomare peraltro non sarà completato poiché per la costruzione del muretto, necessario a contenere la sabbia, è necessaria l'indizione di un'altra gara. Non dovrebbero esserci problemi di risorse economiche poiché il completamento dell'opera verrebbe garantito dal ribasso dei prezzi nella gara già espletata e da alcune integrazioni che l'assessore provinciale Ignaccolo è riuscita ad ottenere nei mesi scorsi. Il completamento dell'opera dovrebbe sancire il definitivo recupero della zona di Spinazza che potrebbe beneficiare anche dei servizi forniti direttamente dal comune di Pachino grazie ad una convenzione stipulata con il comune di Noto a cui appartiene formalmente il territorio.

salvatore marziano
Fonte: LaSicilia.it il 22-10-2009 - Categoria: Cronaca

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