Bancarelle della discordia

Bancarelle della discordia MARZAMEMI - Non trova pace il settore commerciale della frazione di Marzamemi. Nonostante una apposita delibera della casa municipale abbia provveduto nei giorni scorsi a regolamentare il settore e ad individuare gli spazi per il servizio all'esterno, la polizia municipale domenica scorsa è intervenuta al fine di far spostare delle bancarelle non autorizzate. La delibera che porta la data del 29 aprile infatti individua a Marzamemi gli spazi che potranno essere utilizzati dagli esercenti commerciali per la consumazione ai tavoli, mentre non ha regolamentato il settore del commercio. Per quanto riguarda il servizio ai tavoli esterni sarà data la possibilità di utilizzare gli spazi che da sempre sono stati usati dagli operatori commerciali seppure con delle prescrizioni opportune. La crescita del numero di esercizi commerciali infatti comporta la necessità di dovere ripartire diversamente le aree disponibili onde dare a tutti la opportunità di avere dei tavoli all'aperto. Le procedure però per il rilascio delle autorizzazioni non sembrano ancora essere del tutto definite sia per ciò che riguarda la frazione di Marzamemi che anche per Pachino. In passato per poter montare dei gazebo all'aperto e poter sistemare dei tavoli all'esterno era necessario recarsi all'ufficio commercio e compilare un modulo messo a disposizione dagli uffici stessi.

Quest'anno invece sembra che la procedura sia cambiata. Ad un esercente di un locale pubblico che si è presentato all'ufficio commercio e che da anni ormai pensava di conoscere tutta la procedura, è stata richiesta addirittura la Dia (dichiarazione inizio attività) come se il locale dovesse essere aperto ex novo e quindi dall'ufficio commercio è stato mandato all'Ufficio tecnico. Qui nulla si sapeva della Dia e l'utente è stato inviato all'ufficio Tributi, ma non essendo quest'ufficio competente per le autorizzazioni alle consumazioni all'esterno, l'esercente è stato inviato nuovamente al punto di partenza. A dire dei commercianti poi nella frazione di Marzamemi la situazione è ancora peggiore, per cui in molti hanno dovuto affidarsi al fai da te. Inoltre il comune quest'anno sembra orientato a rilasciare le autorizzazioni solo per l'occupazione dello spazio pubblico, mentre per quanto riguarda la somministrazione alimentare la competenza spetterebbe alla Asl. Intanto l'estate è alle porte ed il settore commercio freme in attesa dei fatidici mesi di luglio ed agosto quando arriveranno i turisti e le serate di Marzamemi si faranno lunghe ed affollate.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 11-06-2008 - Categoria: Cronaca

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