Autostrada, sì al decreto

Autostrada, sì al decreto È stato firmato dall'assessore al Territorio ed Ambiente il decreto con il quale si dà il via al progetto per la realizzazione della bretella che collegherà l'autostrada Siracusa-Gela alla provinciale Noto-Pachino. A darne notizia l'onorevole Nicola Bono unitamente all'assessore alla protezione civile del comune di Siracusa Vincenzo Vinciullo. Sembra dunque chiudersi definitivamente a favore della realizzazione della bretella di collegamento e non dello svincolo, la vicenda relativa al collegamento delle città di Pachino e Portopalo di Capo Passero all'arteria autostradale che dovrebbe entrare in esercizio tra qualche mese. I due esponenti di Alleanza nazionale hanno espresso viva soddisfazione per un risultato lungamente perseguito con impegno ed hanno ricordato che se oggi è possibile parlare di autostrada Siracusa-Gela e di Bretella di collegamento si deve all'azione politica dell'on. Nicola Bono che propose e fece approvare nella finanziaria del '97 un emendamento con cui si assegnavano risorse in cui erano comprese le somme necessarie per la realizzazione della bretella.

"L'importanza di questo decreto, - hanno affermato Bono e Vinciullo- è dovuta al fatto che si tratta dell'ultimo atto per il definitivo avvio dei lavori relativi alla costruzione della delicatissima arteria viaria. Da oggi in poi non vi sono più ulteriori impedimenti né scuse per procedere speditamente alla costruzione dell'opera, atteso che anche le risorse, pari a 18 milioni 507 mila euro, sono da tempo ampiamente disponibili. L'unico passaggio burocratico che rimane è tutto interno al Consorzio per le Autostrade Siciliane e riguarda l'immediata redazione del progetto esecutivo, che non dovrebbe comportare più di un paio di mesi di lavoro e, insieme all'autorizzazione definitiva dell'ANAS, il conseguente bando per l'appalto dei lavori". Nei primi mesi del 2008 dunque potrebbe essere avviata la costruzione dell'arteria viaria che risulta fondamentale per l'economia dell'intera zona sud e di Pachino e Portopalo in particolare. "Con l'approvazione del decreto, - hanno concluso Bono e Vinciullo- ci auguriamo inoltre possa far cessare definitivamente ogni ulteriore iniziativa alternativa, che non a caso è stata scartata a suo tempo in quanto impraticabile".

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 28-09-2007 - Categoria: Cronaca

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Fonte:
http://pachinoglobale.com/news/comments.php?i=549&action=read#19

Rosario Spinello ha scritto: 26-01-2003 20:39:43

La circonvallazione di Noto Marina......spacciata per la bretella di Pachino e Portopalo...



MA DI QUALE VANTAGGI PARLATE?

I vantaggi a favore di chi? di quale territorio?
Premesso che il mio intervento sull'argomento non ha fini elettoralistici ma imprenditoriali. Intervengo in qualità di Architetto, nato a Pachino.Con diversi interessi locali di sviluppo in corso.
Andiamo per ordine:
1)Nel 1989 fu' approvato in C.E.Comunale un progetto per la sistemazione della Provinciale Pachino-Noto. Progetto che è stato poi messo in cantiere e definito a metà degli anni 90.
2)Ebbene, quel progetto prevedeva lo svincolo per Pachino e Portopalo esattamente dove indica oggi la petizione di La Corte e Compagni.... Infatti se si guardano bene gli orientamenti delle opere d'arte realizzate dal Genio Civile si vede chiaramente che queste opere furono progettate e realizzate tenendo conto della direzione e degli orientamenti della previsione della costruzione dello svincolo autostradale.!!!!
3)Ora, è stato definito il progetto definitivo della Autostrada, che ha sopresso la previsione di quello svincolo e indicato nello svincolo di Calabernardo anche l'innesto per Pachino e Portopalo di C.P.!!!!!

4)Per realizzare questa connessione ,pero', occorre costruire una bretella che partendo dal Ponte sul Tellaro raggiungerebbe Calabernardo: attraversando e creando di fatto una circonvallazione agli insediamenti edilizi di Noto Marina e di Calabernardo.
5)Il nuovo percorso stradale rimarrebbe tracciato nella valle del Tellaro sbarrandolo o nell'ipotesi piu' realistica realizzandolo su piloties: con un significativo impatto ambientale sulla vallata e in tutto il territorio circostante: ricordiamo che ricomprende anche il sito di Eloro ed altre importanti testimonianze ambientali ed archeologiche.
6)Dunque. si costruirebbe una bretella che per alcuni chilometri correrebbe parallela all'Autostrada fino a raggiungere lo svincolo di Calabernardo.
7)Sappiamo per esperienza urbanistica che quando si vuole costruire una nuova strada di norma si pensa o agli insediamenti esistenti da servire o a nuovi insediamenti da realizzare.
8) Che nel caso della bretella in questione: dobbiamo sottolineare che la pluralità di funzioni a cui viene chiamata ad assolvere questa strada, pregiudica di fatto la principale per cui dovrebbe essere costruita!!!!.
Creare la connessione veloce con Pachino e Portopalo!!!!!!!!!!
10)Appare, dunque, evidente capire che questo asse ,cosi concepito, non sarà esclusivamente dedicato alla connessione di Pachino e Portopalo.
E'palese che questa linea di traffico sarà costretta a confliggere con il traffico locale e di circonvallazione delle zone marine di Noto e Calabernardo.
11)Pertanto ribadiamo e confermiamo che la ipotesi sulla direttrice Pachino-Rosolini è la via piu' veloce connessione alla costruenda Autostrada.
Questa ipotesi valorizza e avvantaggia meglio il territorio nel suo insieme strutturale e ambientale.(Pachino Promontorio)
Confermando veloci connessioni a tutto il territorio sia sul fronte ionico che su quello mediterraneo.Oltre ad una innovativa dinamica economico-culturale con la Provincia di Ragusa e con la futura costruzione dell'Aereoporto di Comiso.
12)Infine: Le somme previste per la realizzazione della bretella potrebbero essere utilizzati per il potenziamento non solo dell'asse stradale ma anche per potenziare gli svincoli della Pachino-Noto-Marzamemi-Portopalo e alla progettazione e realizzazione di uno speciale svincolo che dovrebbe sottopassare l'area del mercato all'ingrosso di Pachino in direzione Portopalo.
Cordiali Saluti