PORTOPALO - Un lungo corteo di auto d'epoca ha fatto passerella ieri mattina a Portopalo in occasione del raduno estivo dei soci dell'Asas, l'associazione siracusana di auto storiche presieduta dall'avvocato Diego Morreale. Un club che vanta circa 300 auto storiche, dagli anni venti in poi. L'iniziativa è stata allestita in collaborazione dall'assessore comunale alla Cultura, Dora Barone, e Antonio Quartarone, direttore di Villa Giulia. Le vetture, in ottimo stato, si sono fermate al porto per le foto di rito. Tra le macchine più interessanti da un punto di vista storico segnaliamo un'austera ed elegante "Fiat Balilla" e una "Lancia Augusta", datate 1935, la "Fiat 1100", testimonianza degli anni cinquanta, una "Spider Cabriolet" e l'immancabile "Alfa Romeo Giuletta" degli anni sessanta, il decennio del boom economico quando la macchina diventava prodotto di massa.

Al passaggio il corteo di auto storiche ha suscitato non poca curiosità ed ammirazione. La rievocazione del passato fa di queste automobili una sorta di museo itinerante. «La storia industriale del nostro paese - afferma Fausto Bordone, medico e consigliere del club siracusano - è testimoniata da queste macchine che in tanti curano con grande passione, recuperando spesso i pezzi originali e partecipando anche alle gare di regolarità. Una passione che spesso tollera anche qualche litigio con le consorti».

S. T.