Atti di libidine convalidati tre arresti

PACHINO – Si sono protestati innocenti tre dei quattro algerini arrestati dai carabinieri nei giorni scorsi a Pachino con l'accusa di tentata violenza sessuale nei confronti di un ragazzino di poco più di dieci anni. Il quarto è un diciassettenne del quale si occupano i magistrati del tribunale dei minorenni. Il giudice delle indagini preliminari, dinanzi al quale è stata celebrata l'udienza di convalida degli arresti dei tre maggiorenni, ha deciso che tutti debbano rimanere in carcere. I tre algerini, uno di 32, un altro di 30 e il terzo di 29 anni, lavoravano come braccianti in alcune serre delle campagne di Pachino. Mercoledì scorso, di mattina, si sarebbe avvicinato a loro un ragazzino, in presenza del quale avrebbero compiuti atti osceni, nei quali avrebbero anche tentato di coinvolgerlo. Il ragazzino è scappato ed ha chiesto aiuto ad altri lavoratori che si trovavano poco distante, che lo hanno accompagnato dai genitori. È stato quindi chiesto l'intervento dei carabinieri. Per i quattro algerini sono scattate le manette. Provvedimento che ieri è stato convalidato dal giudice.
Fonte: La Gazzetta del Sud On Line il 13-07-2003 - Categoria: Cronaca

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