PORTOPALO - I carabinieri della stazione di Portopalo, comandata dal maresciallo Brundo, giovedì hanno arrestato a Cassibile, nel centro di prima accoglienza per immigrati, il nigeriano Nmoye Saturday (26 anni). L'operazione, condotta in collaborazione con l'Ufficio di polizia di frontiera di Siracusa, è stata effettuata in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Siracusa. Saturday, clandestino, è accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina di cittadini extracomunitari irregolari.
I fatti risalgono allo sbarco dello scorso 8 luglio, avvenuto in contrada Guardiani, nel territorio portopalese. In quella circostanza sbarcarono clandestinamente ventisei extracomunitari di sesso maschile, d'età compresa fra i 20 e i 35 anni, provenienti dalla Costa d'Avorio e arrivati, poco dopo le 7 del mattino, a bordo di un'imbarcazione in vetroresina di circa sei metri di lunghezza, dotata di un motore fuoribordo poi rinvenuto abbandonato sulla battigia, non molto distante dal punto di sbarco.

Il giovane nigeriano è stato condotto al centro d'accoglienza “Alma Mater” di Siracusa, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Intanto il sindaco Cammisuli insiste sulla necessità di allestire a Portopalo un punto attrezzato per l'accoglienza degli extracomunitari. «Torno a ribadire che qui abbiamo la necessità di poter disporre di una struttura al chiuso per l'accoglienza immediata – sottolinea il primo cittadino –. Spero di non dover più rivedere scene come quella dell'ultimo sbarco, con centinaia di migranti ammassati nella banchina del porto». E il prossimo 22 settembre di immigrazione si parlerà a Portopalo durante la cerimonia di consegna dei riconoscimenti della seconda edizione del premio di giornalismo “Più a sud di Tunisi”, promosso dal locale Cinecircolo “Don Bosco”. Nel corso della serata sarà anche trasmesso un filmato sui volontari portopalesi, da anni impegnati nella prima accoglienza dei migranti.

SERGIO TACCONE