An non entrerà in Giunta

An non entrerà in Giunta PACHINO - Alleanza nazionale respinge le avance del sindaco sul completamento della giunta con degli assessori tecnici e ribadisce la determinazione dei suoi esponenti a mantenere posizioni di opposizione ferme nei confronti dell'amministrazione Campisi. A spiegare i motivi della scelta sono stati ieri i vertici locali del partito di Fini in seno ad un'articolata conferenza stampa. “Se qualcuno è autorizzato ad usare il timbro dell'opposizione, -ha affermato il presidente del circolo Giuseppe Randazzo- questo non può che essere An, la cui posizione iniziale di opposizione ad un sindaco eletto nel centrosinistra è stata chiara sin dall'inizio e non può certamente mutare ora”. Randazzo ha voluto fare chiarezza dopo quelli che ha chiamato i “messaggi” inviati al partito di destra che conta due consiglieri comunali in seno al civico consesso. “La giunta tecnica che chiedevamo, -ha continuato Randazzo- è ben diversa da quella imbastita dal sindaco. Per noi Campisi, dopo aver perso la maggioranza in consiglio, avrebbe dovuto mantenere la promessa fatta in campagna elettorale, e cioè rassegnare le dimissioni. Se poi voleva avere un sostegno diverso da quello originario, avrebbe dovuto individuare degli obiettivi da raggiungere entro un termine massimo di 10 mesi, e con essi chiedere il consenso delle forze politiche presenti in consiglio in modo da privilegiare il pragmatismo, ma questo non è stato fatto”.

A ribadire la posizione di An è stato poi il capogruppo Rotta che ha affermato: “Per noi l'amministrazione è politicamente defunta quando 17 consiglieri su 20 chiesero le dimissioni di Campisi. La nuova giunta messa su dal sindaco è il frutto di un accordo politico per evitare la sfiducia. La giunta tecnica che intendevamo noi era necessaria per superare le barriere di colore ideologico su singoli punti da portare avanti e non il solito pateracchio”. An ha poi respinto anche il tentativo, da parte dell'ex maggioranza di centrosinistra, ora opposizione, di porre in essere un coordinamento consiliare. “Non è possibile fare opposizione insieme al centrosinistra e far parte del loro coordinamento, -ha affermato Randazzo- cosa che invece potrebbe essere fatta con l'Mpa se gli autonomisti chiarissero definitivamente il loro colore politico, ed anche con Forza Italia ed Udc che, pur essendo senza rappresentanti consiliari, potrebbero dare un contributo fattivo”. A parlare a chiare lettere è stato anche Filippo Stracquadanio, membro del direttivo politico di An. “Nelle settimane scorse, -ha affermato- ci sono arrivati molti segnali, ma le uniche offerte fatteci sono state relative a poltrone ed incarichi. Tutto questo non ci interessa minimamente. Noi chiediamo dei progetti per la città. Era solo su questo che si poteva trovare un minimo di consenso”. Reso noto, in seno alla conferenza stampa anche il nuovo direttivo di An che è formato da Rotta, Sgandurra, Rosa, Caldera, Tossani P., Dell'Arte, Stracquadanio, Barbato, Lentinello, Giallongo, Cannata, Scirè M., Scirè G., Nicastro, Fermo e Tossani L.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 07-06-2007 - Categoria: Politica

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