Altro sbarco di disperati

Altro sbarco di disperati PORTOPALO - Nuovo sbarco di extracomunitari nella mattinata di ieri nelle coste pachinesi, dove 17 nordafricani sono stati intercettati da una unità navale della Capitaneria di Porto a largo delle coste. Lanciato l'allarme è subito scattato il piano della Guardia di Finanza. Gli uomini della brigata di Marzamemi hanno bloccato 17 immigrati arrivati sin sulla costa della contrada balneare Morghella a bordo di un gommone che è stato posto sotto sequestro. Le Fiamme gialle hanno proceduto a bloccare gli immigrati, ancora con i vestiti grondanti di acqua, e che si dirigevano verso la frazione di Marzamemi. Le ricerche degli extracomunitari sono procedute per diverse ore anche mediante l'ausilio delle altre forze di polizia e con l'impiego di un elicottero. In particolare un velivolo dei militari dell'Arma ha sorvolato per diversi minuti la costa sud-orientale e la frazione di Marzamemi dove erano stati intercettati alcuni dei clandestini sbarcati in precedenza, e successivamente si è posato sulla spiaggia di contrada Spinazza procedendo all'atterraggio proprio sulla sabbia. Notevole la curiosità dei tanti bagnanti che affollavano l'arenile durante la mattinata di domenica, ma anche attimi di preoccupazione per l'inconsueta visita del velivolo.

I carabinieri che si trovavano a bordo dell'elicottero erano impegnati nell'operazione di appoggio all'operazione anti-immigrazione scattata qualche ora prima, ed erano alla ricerca di eventuali extracomunitari che si erano potuti allontanare dal luogo dello sbarco. Dopo le operazioni di perlustrazione, i militari dell'Arma sono risaliti sul velivolo e hanno proceduto al decollo. I clandestini fermati nel frattempo, erano stati accompagnati nella caserma della Guardia di Finanza di Marzamemi e successivamente, mediante l'ausilio dell'associazione di volontariato Anopas, resasi disponibile nonostante la giornata festiva con personale e mezzi, sono stati accompagnati a Cassibile. Secondo quanto reso noto dai militari delle Fiamme Gialle, gli extracomunitari intercettati erano tutti privi di documenti e probabilmente destinati ad incrementare ulteriormente il mercato clandestino di lavoratori che in questo periodo vengono utilizzati in agricoltura ed in particolar modo nelle coltivazioni in serra. L'intercettazione di ieri dimostra ancora una volta l'impegno della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto e di tutte le forze dell'ordine nella lotta all'immigrazione clandestina a tutela del territorio.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 27-08-2007 - Categoria: Cronaca

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