Allagamenti e mare in burrasca

PACHINO - Ventiquattro ore di pioggia incessante e previsioni meteo poco ottimistiche per almeno altre trentasei ore. È questa la situazione metereologica presentata ai Coc, centri operativi comunali di Pachino e Portopalo dalle autorità provinciali di protezione civile.

I Coc dei due comuni sono stati messi in stato di allerta già da ieri mattina per la pioggia incessante che già dalla notte aveva cominciato ad abbattersi sulla zona sud della Sicilia. A Pachino il primo atto firmato dal commissario straordinario Carlo Turriciano è stato dunque quello relativo all'allerta maltempo.
Diverse le situazioni critiche che il nucleo operativo coordinato da Mimmo Conti ha segnalato, ma al momento sostanzialmente tutto è sotto controllo.

I danni più gravi sono relativi alla condotta idrica Pachino-Rosolini che è stata divelta. «Non sappiamo ancora il punto esatto dove si è verificato il guasto, - ha affermato Giovanni Frazzetto, funzionario dell'ufficio acquedotto - anche perchébisognerà controllare circa 20 chilometri di condotta e le condizioni metereologiche non sono ideali per permettere al personale comunale un sopraluogo accurato. Di certo c'è che il guasto si è verificato poiché si è interrotto l'afflusso di acqua proveniente da Rosolini verso il serbatoio comunale».

Danni anche nella frazione di Marzamemi e in contrada Chiappa. La Borgata ieri mattina è rimasta praticamente isolata ed allagata. I problemi più gravi si sono registrati in viale Lido a causa delle griglie ostruite che non hanno fatto defluire l'acqua. Alcuni automobilisti rimasti in panne lungo la Pachino-Marzamemi sono stati aiutati dal personale comunale in perlustrazione proprio su input del Coc di protezione civile. Il coordinatore Conti inoltre ha reso noto che è stato dato incarico ad una ditta esterna per intervenire sulla foce del pantano della borgata ostruita da alghe e detriti vari in maniera da permettere all'acqua di defluire evitando così la tracimazione. In contrada Granelli sono stati sradicati anche alcuni alberi per delle trombe d'aria. Anche in questo caso il personale comunale e gli uomini della cooperativa Ecosistem si sono dati da fare per liberare la carreggiata. Smottamenti si sono verificati nelle campagne. A Portopalo il Coc agli ordini di Corrado Scala coadiuvato da una quindicina di volontari ha invitato la popolazione a evitare di uscire in strada e comunque a fare attenzione soprattutto durante la percorrenza delle strade rurali per il manto stradale scivoloso a seguito dei detriti trasportati dall'acqua sulla carreggiata, mentre alcuni muretti a secc sono stati abbattuti sulla Cavarra -Maucini per consentire il deflusso delle acque.

Allerta anche per le condizioni del mare. Il responsabile di protezione civile di Pachino è in stretto contatto con il comandante La Barbera proprio per quanto riguarda il mare in burrasca. Ieri mattina intorno alle dieci inoltre, su Pachino si è abbattuta persino una grandinata che ha mandato in tilt il traffico cittadino. A preoccupare è anche la rete fognaria. Le condutture, a seguito delle copiose acque piovane, potrebbero scoppiare. La polizia municipale comunque è in continua perlustrazione del territorio pachinese in stretto contatto con gli elettricisti e gli operai.

Allagamenti si segnalano in numerosi seminterrati privati e al palazzo comunale gli impiegati sono stati costretti ad utilizzare fogli di giornale per asciugare l'acqua penetrata dagli infissi.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 14-12-2005 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net