All'Università il naufragio dei 283 clandestini

PORTOPALO - Il naufragio del dicembre '96 a 19 miglia da Capo Passero, costato la vita a 283 extracomunitari, entra nelle aule dell'Universita' di Catania. Il 12 aprile il gruppo Colophon-Art presentera' la conferenza teatrale dal titolo «Il naufragio della verità» all'Istituto di fisica dell'ateneo catanese. Della piu' grande sciagura nel Mar Mediterraneo dalla fine della II Guerra Mondiale - il relitto del barcone maltese venne scoperto nel giugno 2001 a 108 metri di profondità - si e' parlato a lungo l'anno scorso, in numerosi contesti, anche culturali. Nuccio Foti e Carmelo Causale, responsabili di Colophon-Art, hanno messo in evidenza le semplificazioni mediatiche e artistiche su questa vicenda oltre a un atteggiamento preconcetto ai danni della comunità portopalese, accusata di razzismo. Recentemente è approdato al Senato un disegno di legge, il cui primo firmatario è il senatore Francesco Bevilacqua di An, che ha rilanciato la vicenda del monumento in memoria di tutte le vittime del mare, in particolare a quelle del sommergibile italiano «Sebastiano Veniero», colato a picco con tutto l'equipaggio nel 1925, e citato del disegno di legge firmato da Bevilacqua, nel tentaivo di colmare una «lacuna istituzionale» lunga quasi ottant'anni.

di Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 31-03-2003 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento