A Marzamemi la nuova frontiera per attori e registi alla ricerca di affermazione

La prima edizione del festival del cinema di frontiera si è svolta tra la fine di agosto e la prima settimana di settembre del 2001. La kermesse cinematografica internazionale nelle prime due edizioni si è svolta tra Pachino e Portopalo di Capo Passero. Il comune portopalese tuttavia quest'anno si è defilato dal sostegno al festival, troppo identificato con Marzamemi a detta del sindaco di Portopalo. La terza edizione, pur non raggiungendo il successo delle prime due edizioni, ha avuto un riscontro di pubblico molto elevato, confermando di essere ormai una realtà tra le più interessanti negli eventi cinematografici in ambito nazionale. Tra gli artefici del successo del festival ci sono il pachinese Salvatore Pintaldi, detto Turi, dirigente di banca e responsabile del cinecircolo "Baia delle Tortore", il critico cinematografico Sebastiano Gesù e il regista Nello Correale. Tra gli ospiti delle edizioni fin qui svolte del festival Luca Zingaretti, Antonio Catania, Mika Kaurismaki, Vittorio De Seta, Tiziana Lodato ed Eleonora Giorgi. Con la realizzazione del progetto,legato a doppio filo al festival si creerebbero quindi, non solo le condizioni ideali per «rendere permamente» il Festival Internazionale, ma anche per diffondere i risultati conseguiti, dopo un'analisi intesa ad individuare ciò che non ha funzionato e ciò che va migliorato.
Fonte: LaSicilia.it il 09-10-2003 - Categoria: Cultura e spettacolo

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CINEMA DI FRONTIERA E IL PACHINO PROMONTORIO.

Diciamo la verità: è stata una bellissima intuizione e una promozione che giustamente sta avendo effetti positivi su tutto il territorio.
Io credo che il Comune di Portopalo deve rientrare a fare parte, a pieno titolo, della programmazione e della gestione della manifestazione. Anche perchè, secondo il mio modesto parere, la città di Portopalo di C.P. ha nella sua bellissima piazza, in scalo mandre, uno scenario unico da offrire alla manifestazione e alla promozione territoriale generale dell'evento. Che, credo avrà, sicuramente nei prossimi anni, effetti sempre maggiori e interessanti come ritorno di immagine turistico-commerciale. La presentazione del progetto alla Regione Siciliana è un fatto di importanza notevole e qualifica l'azione dell'Assessore ai Beni Culturali Piero Scala e l'amministrazione. Io penso che questo progetto sarà sicuramente ammesso a finanziamento UE, anche perchè esso vanta precedenti annate di programmazione ben realizzate e di discreto successo di pubblico e di critica. Pertanto, faccio i miei migliori auguri al promotore e Presidente Salvatore Pintaldi e al Circolo Baia delle Tortore che insieme al critico cinematografico Sebastiano Gesù e al Regista Nello Correale hanno ideato e portato avanti e realizzato questa innovativa e bella manifestazione. Sarebbe bello se con loro tornasse a fare parte della organizzazione dell'evento: Gian Paolo Cugno, nostro regista e sceneggiatore di Pachino. Io me lo auguro!!! Dalla terrazza del Torrefano, mentre mi godo la bellissima Luna di questa sera e guardo le luci lontane che arrivano fino a capo Murro di Porco di Siracusa. Cordiali Saluti. Da Spiros