Direi che è proprio una bella potatura...da siepe!!! Hanno scambiato il Ficus benjamina, che costeggia la via G.Pascoli, per alberelli da siepe. Quest'opera di potatura non si addice a questa specie di alberi, anche se il Ficus benjamina sopporta molto bene le potature, anche quelle esagerate. Comunque, anche se non adeguada al ficus, questa potatura dovrebbe stimolare le piante, le obbligherà ad infittire la chioma, ed averla più cespugliosa e compatta perchè all'altezza di ciascun nodo dei rami ci sono delle gemme cosiddette "dormienti" la cui crescita è inibita da particolari sostanze che sono emesse dalla gemma apicale. Se si tagliano le gemme apicale queste sostanze non sono più emesse e pertanto le gemme dormienti si svegliano ed iniziano a produrre. Se a loro volta questi nuovi getti laterali vengono cimati, sempre molto precocemente possono a loro volta "svegliare" altre gemme laterali con lo stesso meccanismo. Tutte queste operazioni devono essere fatte alla ripresa vegetativa tempestivamente. Se lo si fa tardivamente non si ha lo sviluppo dei germogli e tutti i fattori nutrizionali e ormonali che si innescato con il taglio vengono dislocati in altre parti della pianta. Questo fattore dovrebbe portare i ficus di via Pascoli a riempirsi di vegetazione nuova entro poco tempo, nella speranza che non vengano dimenticati ma curati come si deve quando la natura lo richiede e non quando le auto non possono transitare!
Naturalmente... Daniele Buggea.

Secondo me la questione potatura si dovrebbe interpretare da un punto di vista artistico....
Lasciando spazio alla fantasia l'immagine di questi alberi potati richiama lontanamente la figura di qualche animale marino, solo che di tentacoli se ne è lasciato qualcuno in più.

saluti sdrammatizzanti
Corrado Nastasi