Un duro braccio di ferro sulla sfiducia a Rabito

Un duro braccio di ferro sulla sfiducia a Rabito PACHINO - Cresce il numero degli aderenti al gruppo consiliare che chiede al sindaco Bonaiuto di stringere i ranghi amministrativi e continuare l'azione di guida della città con le forze politiche della prima ora. Ieri sera era previsto un nuovo incontro con la sottoscrizione, da parte di altri consiglieri della mozione di sfiducia nei confronti del presidente del civico consesso Andrea Rabito. Sulla sfiducia al presidente del civico consesso si è instaurato un duro braccio di ferro. Da un lato c'è chi ritiene come il presidente non sia sfiduciabile se non per gravi atti incostituzionali o violazioni di legge. Dall'altro lato c'è chi, invece, prende in considerazione le nuove normative della legge elettorale e delle autonomie locali adottata dalla regione siciliana, che prevedono espressamente la sfiducia alla carica più alta del consesso comunale.

Il primo cittadino intanto non si è espresso di fronte all'out out cui è stato posto, nel tentativo di mediare alcune posizioni difficilmente mediabili. Qualunque sarà la sua scelta, il rischio è di vedere assottigliarsi la sua maggioranza e dunque il grado di consenso tra le forze politiche. Attesa anche per quanto riguarda la sostituzione del vicesindaco Salvatore Lentinello che da mesi ormai non partecipa attivamente all'azione amministrativa disertando le giunte o partecipandovi in maniera incostante. L'Mpa non ha però ancora trovato un esponente che possa accontentare tutte le componenti del gruppo consiliare.

Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 01-06-2011 - Categoria: Politica

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