Tre euro per far visita ai propri cari defunti? Una leggenda metropolitana!

Tre euro per far visita ai propri cari defunti? Una leggenda metropolitana! «Tre euro per far visita ai propri cari defunti». È questa l'inverosimile notizia priva di qualsiasi fondamento, legata alla realizzazione del project financing sul cimitero comunale. «Si tratta dell'ennesima speculazione politica piena zeppa di falsità ed assolutamente fantasiosa - ha affermato il sindaco di Pachino Paolo Bonaiuto -, frutto di menti contorte che pur di proseguire in una vergognosa azione di discredito politico da gettare su questa amministrazione, si inventano inverosimili balzelli e tasse persino sui morti. È l'opposizione il vero sciacallo che specula sui morti e sulla facile impressionabilità di chi viene spinto a credere che un sindaco possa adottare un provvedimento legato ad una tassa sulle visite ai defunti». Il primo cittadino è furibondo contro la ridda di indiscrezioni che si stanno rincorrendo sulla questione cimitero.

«L'unica cosa vera - ha continuato Bonaiuto - è che riapriremo le liste di coloro che vogliono fare richiesta di assegnazione di tombe, poiché con il project financing si avrà la possibilità di creare nuovi spazi per le sepolture, eliminando le lobby che oggi la fanno da padrone in questo settore». Bonaiuto se la prende poi anche con l'ex assessore provinciale Giuseppina Ignaccolo che ha già avviato una raccolta di firme e una campagna di sensibilizzazione anti-project. «La invito a confrontarsi con me sul tema - ha continuato il primo cittadino -, poiché sono certo che la Ignaccolo non conosce a fondo il progetto. Sarei stato certamente più contento se, prima di avviare una campagna di disinformazione, si fosse confrontata con l'amministrazione. Mi sorge il dubbio che la Ignaccolo abbia già iniziato la campagna elettorale per le prossime Amministrative. Ma se così fosse, la invito a dimettersi dalla vicepresidenza del consorzio universitario Archimede di Siracusa». Ma la Ignaccolo va avanti per la sua strada, e a chi la critica dicendo di avere avviato la sua campagna elettorale ha risposto: «Io non ho mai smesso di fare campagna elettorale se, per campagna elettorale si intende occuparmi dei problemi sociali dei cittadini come ad esempio della questione del cimitero privatizzato». Il confronto si fa sempre più infuocato.

Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 05-06-2012 - Categoria: Cronaca

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