Rifiuti, il Comune vigili di più

Rifiuti, il Comune vigili di più PACHINO - «Una scarsa vigilanza dell'amministrazione comunale sulla raccolta dei rifiuti solidi urbani». È quanto denunciato dal consigliere di opposizione Corrado Nastasi che, dopo essere fuoriuscito dall'Udc al seguito del suo leader regionale Pippo Gianni, passa all'attacco nei confronti dell'amministrazione comunale pachinese, colpendo su uno degli aspetti più delicati dell'azione amministrativa del sindaco Paolo Bonaiuto: la gestione del servizio rifiuti. «Vogliamo conoscere la percentuale della raccolta differenziata, -ha affermato Nastasi, ed in particolare dove vanno a finire la plastica ed il vetro, ossia il genere di rifiuti totalmente riciclabili, e soprattutto dove vanno a finire i rifiuti pericolosi. La casa municipale si vanta di avere rivoluzionato il metodo della raccolta passando dal classico cassonetto dell'indifferenziata alla raccolta porta a porta in maniera da separare i rifiuti per tipologia. Ora però è tempo di mostrare i risultati concreti che ormai, dopo diversi mesi dal cambio di gestione dell'organizzazione che si occupa della raccolta rifiuti e dall'avvio del nuovo metodo, dovrebbero esserci risultati concreti. Ci dicano quali vantaggi la popolazione ne trae». Nastasi poi rende noti i suoi dati, frutto di un'indagine personale condotta per le vie della città, osservando angolo per angolo, quanto accade nelle strade cittadine.

«Gli angoli dei quartieri sono diventati delle piccole discariche abusive, -ha tuonato il consigliere- e nelle periferie è possibile trovare di tutto. Ci sono infatti angoli in cui è tanta e tale la quantità di immondizia ed i generi di rifiuti che si sono accumulati, che sono diventati tappa fissa dei rigattieri e di quanti, per loro conto, riciclano roba vecchia». Il consigliere centrista inoltre denuncia una scarsa informazione alla cittadinanza sulle giornate di raccolta e sulle modalità di passaggio degli operatori che raccolgono i sacchetti contenenti i rifiuti differenziati. «Di contro, -ha concluso Nastasi- Pachino può vantare di essere la città più verde d'Italia, grazie alle erbacce che crescono rigogliose ai margini delle strade e nelle banchine, tanto da invadere spesso l'intero marciapiedi». Una Pachino più sporca, dunque, quella denunciata da Corrado Nastasi, in cui gli standard di pulizia sarebbero calati notevolmente con l'avvio dei nuovi metodi di raccolta. Il sindaco dal canto suo, proprio nei giorni scorsi, ha incontrato i vertici della Busso chiedendo un maggiore impegno sul fronte differenziata.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 08-10-2010 - Categoria: Politica

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