PACHINO - Appello del sindaco Paolo Bonaiuto e dell'assessore all'Ecologia Patrizia Tossani ai dipendenti della ditta Busso che si occupa della pulizia urbana, al fine di rendere più efficienti i servizi.
Il primo cittadino ha voluto incontrare il personale direttamente sul posto di lavoro, recandosi personalmente, insieme all'assessore, nella sede dell'azienda. «Dal primo giugno, -ha affermato il primo cittadino- in vista dell'estate, partirà l'integrazione oraria per i servizi di pulizia e di svuotamento dei cassonetti, pulizia che sarà effettuata tutti i giorni e non più a giorni alterni. Per la frazione di Marzamemi poi, partirà la fase sperimentale che comporterà la necessaria collaborazione degli esercenti commerciali che dovranno attenersi con maggiore scrupolo alle regole per la raccolta differenziata». Ma dal primo giugno partirà anche l'operazione tolleranza zero che imporrà il rispetto degli orari per buttare i rifiuti o per mettere fuori dall'uscio i sacchetti dell'immondizia. «Il comando di polizia municipale, -ha continuato Bonaiuto- ha messo a disposizione sei vigili che gireranno anche in borghese e sanzioneranno quanti buttano via indiscriminatamente i sacchetti in barba a tutte le regole e senza rispettare la differenziazione per tipologia dei rifiuti. Purtroppo bisogna dare l'esempio, -ha continuato- in maniera da educare chi, con non poco menefreghismo vanifica gli sforzi ed il lavoro di tanti operatori della ditta Busso che quotidianamente si prodigano per cercare di tenere pulita la città».

Ma il sindaco ha parlato anche di difficoltà economiche legate alla raccolta dell'immondizia. «Il tasso di evasione è purtroppo ancora molto alto, e ci sono tantissimi che non pagano per il servizio ricevuto. L'anno scorso, a fronte di una previsione di entrata di 2 milioni e 200 mila euro, il comune ha incassato solo un milione e 400 mila euro con un'evasione che sfiora il 50%». L'assessore all'Ecologia Patrizia Tossani ha poi chiesto ai responsabili della ditta di aumentare la diffusione dei materiali informativi e dei sacchetti per la differenziata in maniera da accrescere la cultura della raccolta differenziata ed evitare di dare alibi a quanti non osservano le regole sullo smaltimento degli Rsu. Poi il sindaco ha dato la parola agli operatori. Per Santino Mallia, coordinatore del personale, in molte zone della città abitate prevalentemente da extracomunitari, è necessario intervenire con dei mediatori culturali che conoscono la lingua araba in modo da spiegare anche agli stranieri le regole della raccolta differenziata, migliorando così la fase della raccolta. Per Nino Falco, rappresentante sindacale Ugl, gli sforzi del personale sono enormi, tanto che in alcune strade gli operatori passano anche tre volte al giorno. A fronte di questi sforzi è però «necessario che ci sia più puntualità con il pagamento degli stipendi, poiché molti dipendenti sono allo stremo delle loro forze per avere esaurito le loro risorse economiche». Su questo fronte il sindaco questa mattina sarà a Palermo e successivamente partirà per la Capitale alla ricerca di liquidità. Santo Città della Fidal, da parte sua, ha chiesto un appuntamento al sindaco per mercoledì prossimo per fare il punto della situazione. «E' necessario, -ha affermato- che i pagamenti siano effettuati. Mercoledì faremo il punto e verificheremo se ci sono risultati su questo fronte». Il sindaco spera che presto, secondo gli accordi assunti con la ditta, sarà possibile completare quei pagamenti per i quali è stato dato un acconto, in maniera da consentire a tutti di rifiatare sul fronte economico.

Salvatore Marziano