Pasqua tra fede e turismo

Pasqua tra fede e turismo PACHINO - Si concluderanno questa mattina, in piazza Vittorio Emanuele, con la celebrazione della «Pace», ossia l'incontro tra le statue della Madonna e di Gesù risorto, i riti della Santa Pasqua.
Come sempre, la «Pace» è il momento più atteso sia dai grandi che dai più piccoli, e costituisce uno dei momenti più significativi e intensi dei riti e delle tradizioni pasquali. Fede religiosa, tradizioni e cultura locale, si fondono insieme in un tripudio generale che, nel momento culmine, lascia il posto ai sentimenti e alla fede religiosa.
La Pasqua alta, ha favorito l'arrivo di molti turisti che, hanno fatto notare la loro presenza soprattutto tra Marzamemi e Portopalo. La carenza di weekend lunghi, inoltre, ha favorito la concentrazione dei turisti in coincidenza della Settimana Santa e molto partecipata è stata la tradizionale visita dei Sepolcri del Giovedì Santo e la Via Crucis di venerdì sera. Ma il momento più atteso, come da tradizione, è per questa mattina. A mezzogiorno infatti, si svolgerà quel rito sempre uguale ma sempre nuovo ed emozionante, in cui, dopo il rituale degli stendardi e dei messaggeri di pace, Gesù risorto incontrerà sua madre Maria che, abbandonato il drappo nero, segno di lutto per la morte del figlio, resterà vestita di uno splendido manto azzurro. L'abbraccio in piazza e lo scampanio di campane a festa accompagnato da colpi di mortaio, sarà il segno, per tutta la città, dell'avvenuta Risurrezione. Il rito della pace sarà inoltre preceduto, in ogni parrocchia, dalle sante messe.

Poi i tradizionali pranzi. Nei ristoranti della frazione si è registrato un vero e proprio boom di prenotazioni che già da diversi giorni ha fatto segnare il tutto esaurito. Un segnale, anche questo, dell'ulteriore crescita di gradimento della proposta recettiva di Marzamemi e della voglia di visitare l'antico borgo dei pescatori, divenuto un centro turistico di prim'ordine. Per fronteggiare le attese presenze, l'amministrazione comunale ha predisposto un'ordinanza per chiudere al traffico buona parte della frazione trasformandola in isola pedonale. Allestito anche un calendario di manifestazioni musicali e di intrattenimento in modo da allietare quanti sceglieranno il borgo per trascorrere qualche ora di serenità. Domani, Pasquetta, ci sarà spazio per le prime scampagnate e, tempo permettendo, per le prime tintarelle in riva al mare che saranno quindi accompagnate dalle immancabili grigliate per le quali si intrecciano già le telefonate nel tentativo di trovare gli accordi sui menu e sui luoghi.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 24-04-2011 - Categoria: Cronaca

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