Marzamemi, si recupera la chiesa

Marzamemi, si recupera la chiesa MARZAMEMI - Sono stati completati i lavori di messa in sicurezza dell'antica chiesetta diroccata simbolo della frazione di Marzamemi. Il rudere, che si caratterizza per la sua facciata rimasta intatta negli anni nonostante il degrado e l'abbandono, è stato coperto a seguito di alcuni lavori commissionati dalla Regione siciliana dopo che l'immobile era stato acquistato presso la società che fa capo agli eredi dei Villadorata ed al principe Domenico Buonaccorsi che è rimasto proprietario del palazzo e del loggione della tonnara.
Da tempo la Regione siciliana intendeva acquistare l'immobile, anche al fine di porre rimedio allo stato di degrado in cui lo stesso era tenuto. Le piogge infatti penetrando all'interno della struttura sprovvista completamente di copertura, stavano danneggiando seriamente ciò che era rimasto. In particolare l'arco a tutto sesto interno si era allargato perdendo la sua funzione di scarico del peso, le nicchie incassate nelle pareti laterali si erano danneggiate e l'altare sinistro era crollato polverizzandosi. Dopo l'acquisto, la Regione aveva stanziato circa 50 mila euro per la messa in sicurezza. Nei giorni scorsi i lavori sono stati ultimati, ed una copertura con onduline metalliche è stata posta a protezione della struttura, formando una sorta di tetto retto da impalcature interne.

Si tratta di una soluzione provvisoria, in attesa che venga finanziato il restauro generale dell'immobile. Tuttavia, dato che spesso ciò che è provvisorio rimane definitivo per almeno un decennio, in molti hanno criticato la scelta fatta. In particolare non piace affatto il tetto metallico visibile in prospettiva da quanti provengono dal piazzale balata e che stride non poco con la poesia dei luoghi e con i muri delle piccole abitazioni un tempo residenza dei pescatori della frazione. Durante i weekend primaverili sono stati in tanti i visitatori che sono arrivati a Marzamemi, a conferma di una stagione turistica estiva che si preannuncia in forte crescita, e tutti hanno avuto da ridire sulle scelte relative alla copertura della chiesetta che, nel recente passato, è stata ripresa da decine di sceneggiatori e registi che l'hanno usata come scenario naturale e set cinematografico delle loro opere. Intanto il borgo si appresta ad ospitare un evento di grande importanza che vedrà riuniti, nei prossimi giorni, i maggiori esponenti dell'economia nazionale ed internazionale per un meeting di grande interesse per gli appartenenti al settore economico.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 06-05-2010 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net