Maino ha denunciato il degrado

Maino ha denunciato il degrado PACHINO - Turi Borgh, componente Enti Locali del Partito Democratico pachinese, difende Salvatore Maino, il presidente dell'Associazione Scieri e Muciare, che ha portato all'attenzione generale la situazione incresciosa dell'ex macello, invasa dai rifiuti.
«Salvatore Maino ha portato all'attenzione il degrado di un area fortemente popolosa del comune, che oggi sembra essere una bidonville africana, e che è veramente uno schifo da qualsiasi punto di vista, l'area dell'ex macello comunale. Si rimane stupefatti - afferma Borgh - di fronte alla mancanza di umiltà e di rispetto dei cittadini, che viene fuori da questa discussione, nella quale, l'assessore Bufardeci, invece di rispondere nel merito ed eventualmente dimostrare la tranquillità del giusto, s'inalbera per le critiche ricevute. Maino svolge, come pochi, il proprio dovere di attenzione e sensibilizzazione ad un fenomeno a cui, purtroppo, la maggior parte dei cittadini si è abituato. Già Pachino soffre l'inefficienza del sistema di gestione e raccolta dei rifiuti, ma a questa incapacità amministrativa se ne somma una, molto più seria, che è quella dello smaltimento dei rifiuti contenente amianto.

La città ne è piena, basta guardare con un po' di attenzione e ci accorgeremo di avere individuato, tra le erbacce che infestano i lotti abbandonati del paese, residui di materiale eternit di vecchia fattura e sicuramente contenenti amianto. Serbatoi abbandonati e tettoie sbriciolate e disperse in ogni dove sono certamente colpa di un senso civico che a Pachino, ahimè, latita vergognosamente». Borgh, dunque, critica a tutto campo l'assessore Bufardeci. «E' vergognoso leggere che un assessore si rivolge a Maino dicendogli di rappresentare se stesso. Sembra quasi di sentirgli dire: lei non sa chi sono io, lei non sa con chi sta parlando, come si permette. In una città che vede aumentare pericolosamente il tasso di malattie tumorali, dove non ci sono più famiglie indenni da tali malattie, dove il problema della sicurezza ambientale dovrebbe essere la prima preoccupazione del sindaco e dei suoi collaboratori». Borgh parla di una classe politica locale che non ha a cuore la sicurezza dei bambini che giocano nell'area dell'ex macello. «Accusare un cittadino che ha avuto l'ardire di denunciare un evidente pasticcio, potrebbe generare spiacevoli conseguenze. All'incauta affermazione di Bufardeci, rispondo che Maino, con quella denuncia rappresenta anche me e, ne sono certo, migliaia di altri pachinesi. Se l'assessore vuole una controprova non ha che da chiederlo».

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 04-01-2011 - Categoria: Politica

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