Lievita il costo per la realizzazione della bretella che dovrebbe agevolare il trasporto viario della zona sud con l'innesto nel vincolo autostradale di Calabernardo. Secondo l'ex deputato regionale Gioacchino La Corte i costi previsti per quella che lui giudica «un'opera inutile» sarebbero passati da 18.507.960,00 a 24 milioni di euro. Una lievitazione che renderebbe il costo dell'opera pubblica quasi triplo rispetto alla realizzazione di un nuovo svincolo, come suggerito da La Corte, all'altezza dell'intersezione dell'autostrada con la provinciale Noto-Pachino. «A fronte degli ottomilioni e cinquecento mila euro che è il costo stimato per la realizzazione di uno svincolo, -ha affermato l'ex parlamentare regionale- la bretella auspicata dalla politica locale viene a costare per tre volte, e per di più rischia di non essere funzionale alle esigenze del nostro territorio».

Secondo quanto riferito da La Corte, il progetto bretella sarebbe già arrivato all'esame di fattibilità dell'Anas. «Così come ho già anticipato all'ingegnere Porta dell'Anas, -ha affermato La Corte-, chiederò con forza una conferenza Stato-Regione-Comune a cui parteciperanno anche i responsabili del comitato spontaneo per lo svincolo. Dimostreremo anche con un progetto già pronto e che vogliamo commissionare ad un tecnico, non solo la fattibilità dello svincolo, ma anche la maggiore economicità e praticità rispetto alla bretella che rischia di essere inutile». Secondo La Corte sarebbe poi concreta la possibilità di prendere in esame entrambe le opere, svincolo e bretella, ai fini della realizzazione, ma a questo punto lo spreco e lo sperpero, secondo il suo punto di vista, sarebbero enormi. Intanto, per la terza volta, La Corte ha inviato un sollecito per una richiesta di incontro a livello regionale per affrontare il problema delle infrastrutture.

Sa.Mar.