Le alghe invadono Marzamemi

Le alghe invadono Marzamemi MARZAMEMI - Invasione di alghe nella frazione di Marzamemi. La fastidiosa pianta marina che fa sentire i suoi effetti negativi soprattutto d'estate con grande disappunto di turisti e bagnanti, sta producendo i propri effetti negativi anche d'inverno. Una quantità eccezionale di alghe infatti è stata portata a riva dai flutti marini invadendo l'intero porto balata. Tutta la parte un tempo utilizzata come scalo dai maestri d'ascia è stata interamente ricoperta da banchi di alghe. Quantità copiose anche a Spinazza dove quasi tutta la spiaggia è stata ricoperta da quelle che non sono altro che foglie di una pianta marina, la posidonia oceanica, strappata dalla forza delle onde e portata a riva. La grande quantità di alghe però rischia di mandare in tilt l'intera frazione. L'allarme è stato lanciato da Pippo Runza a nome della comunità di pescatori della frazione. Le alghe infatti hanno ostruito completamente la foce del canale dei pantani che raccolgono le acque piovane dell'intera borgata. Normalmente quando piove l'acqua viene raccolta da quelle che un tempo erano le antiche saline e che oggi costituiscono la parte più bassa della frazione che peraltro in alcune zone è persino più bassa del livello del mare. Quando i pantani sono troppo pieni, l'acqua si riversa in mare proprio attraverso la sua foce.

«La grande quantità di alghe portate dal mare, -ha affermato Runza- ha totalmente ostruito il canale dal quale non scorre più l'acqua. La conseguenza è il rischio di inondazione della frazione nel caso in cui si dovessero verificare delle piogge copiose. I pantani infatti sono già pieni d'acqua, e non sono in grado di riceverne altre quantità in caso di pioggia. L'acqua, superando un certo livello, non potendosi riversare in mare, romperà gli argini dei pantani e allagherà tutto».
L'appello dei pescatori di Marzamemi è dunque quello di far intervenire subito un mezzo che possa liberare la foce del pantano così come fatto anche negli altri anni. Il problema che si pone è però quello dello smaltimento delle alghe rimosse. In passato il frutto della pulizia del canale ebbe a generare un enorme cumulo di alghe che solo quest'estate è stato parzialmente rimosso grazie all'intervento della Provincia regionale di Siracusa. Visti comunque i quantitativi di posidonia arrivati sulle coste, appare necessario, secondo l'opinione diffusa dei cittadini di Marzamemi- programmare una serie di interventi e pianificare anche lo stoccaggio delle alghe rimosse che potrebbero costituire una vera e propria emergenza nei mesi a venire.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 09-12-2008 - Categoria: Cronaca

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