La nuova legge regionale potrebbe rivoluzionare gli assetti politici a Pachino

La nuova legge regionale potrebbe rivoluzionare gli assetti politici a Pachino PACHINO - La legge regionale 6/2011, i cui effetti si produrranno a partire dal prossimo mese di gennaio, potrebbe cambiare il corso politico e persino gli assetti a Pachino. Eliminando l'obbligo di dimissioni per i consiglieri comunali che vengono nominati assessori, il sindaco Paolo Bonaiuto potrebbe trovarsi con componenti del civico consesso che spingerebbero per entrare in Giunta. In Consiglio comunale, verrebbe a crearsi la figura del componente supplente che rimarrebbe in carica fino a quando il titolare ricoprirà la carica assessoriale. Quali gli scenari possibili a partire dal nuovo anno? Innanzi tutto, con la previsione dell'incompatibilità, tramonta l'ipotesi di Giorgio Giliberto assessore per via della presenza del figlio Giampaolo nell'Assemblea consiliare. Con l'ingresso di Corrado Giannì in Giunta, Giuseppe Gambuzza diventerebbe consigliere supplente. Dal frullatore di ingressi e supplenze potrebbe uscire anche il nome di Giuseppe Poidomani, possibile consigliere supplente con Giliberto assessore. A gennaio, tra l'altro, dovrebbe concludersi l'esperienza di Poidomani nella Giunta provinciale del presidente Bono, in base ad un turn over programmato. Capitolo Sebastiano Rosa: potrebbe fare l'assessore, aprendo le porte al Consiglio comunale a Roberto Fermo, al momento molto vicino al presidente del civico consesso Andrea Rabito. Se l'ipotesi Tossani come nuovo assessore (a dire il vero alquanto remota) troverebbe conferma, ci sarebbe spazio per Terzo, primo dei non eletti.

La situazione è in divenire, si aspetta l'anno nuovo. Le modifiche avranno effetti anche nel vicino Comune di Portopalo. Simone Greco, uno dei tre nomi indicati per il rimpasto d'inizio anno, diventa incompatibile per la presenza della madre, Loredana Baldo che potrebbe, a questo proposito, decidere di entrare in giunta, liberando il posto di consigliere supplente per Cettina Montalto. A Portopalo, tuttavia, considerata la caratteristica della coalizione, che nasce come lista civica piuttosto svincolata dalle etichette di partito, la situazione sembra più fluida anche se qualsiasi decisione per il turn over assessoriale è stata rinviata a gennaio. Nessun problema invece per Corrado Scala, il cui ingresso nella squadra assessoriale viene confermato, così come quello di Corrado Taccone in consiglio comunale, anche se solo come componente supplente. La nuova legge elettorale cambia anche la composizione numerica del prossimo Consiglio comunale portopalese, quello che uscirà dalle elezioni amministrative in programma a metà del 2014. Dagli attuali quindici componenti si passerà a 12 (7 di maggioranza e 5 d'opposizione).

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 23-12-2011 - Categoria: Politica

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