La nostra amministrazione del fare

La nostra amministrazione del fare PACHINO - «La mia è un'amministrazione del fare». Ad affermarlo è stato il sindaco di Pachino Paolo Bonaiuto che ha così tracciato un breve resoconto delle attività svolte dopo un anno di amministrazione.
Con la soddisfazione ancora in volto per il successo dell'inaugurazione del palmento Rudinì, Bonaiuto si mostra ottimista e si dichiara ampiamente soddisfatto del lavoro sin qui svolto.
«Stiamo incidendo come non mai con cose concrete nella vita sociale, culturale ed amministrativa della città, -ha affermato il sindaco di Pachino- e con orgoglio posso dire che in un anno di amministrazione abbiamo fatto più cose di quanto abbiano fatto le ultime tre amministrazioni messe insieme. Tutto questo nonostante un'opposizione ipocrita e chiacchierona cerchi sempre di attaccare e sminuire un'attività intensa e proficua. Solo pochi giorni fa ad esempio, nel campo dell'agricoltura, abbiamo stanziato ben 200 mila euro per iniziative a favore di chi si impegna a produrre o incrementare quantità di pomodoro a marchio Igp. Di fatto viene creato un fondo per erogare, alle piccole aziende agricole che iniziano o incrementano la produzione, somme di denaro da poter investire nelle aziende, e questo non è poco per un comune che non ha possibilità di incidere sulle politiche agricole nazionali e comunitarie». Poi Bonaiuto torna sull'inaugurazione dell'ex palmento Rudinì. «La struttura è eccezionale, -ha affermato-.

Ora tuttavia bisogna completare la parte esterna con una pavimentazione idonea. Poi eviteremo che si trasformi in una cattedrale nel deserto, promuovendo una serie di attività che possano valorizzare al meglio i luoghi. Per questo, subito dopo l'estate, costituiremo una fondazione. Bisogna pensare tuttavia anche alla custodia del manufatto, magari creando una piccola dependance». Bonaiuto si è detto molto attento alla vita culturale della città, ricordando per questo l'intesa con il festival del cinema di frontiera ma anche numerose iniziative di carattere culturale. Poi menziona quelle che egli stesso definisce delle vere e proprie svolte: «Il nuovo appalto della nettezza urbana che dimezza i costi darà una boccata di ossigeno alle casse incidendo positivamente sulla liquidità. Non possiamo poi dimenticare il completamento del nuovo recipiente idrico che migliorerà non poco l'approvvigionamento dell'acqua potabile nelle case della collettività. Chi ci critica, dopo tutte queste cose fatte, -ha concluso Bonaiuto- lo fa solo per sciocche posizioni ideologiche».

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 09-06-2010 - Categoria: Politica

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